Prorogati i contratti per gli operatori sanitari

Prorogati i contratti in scadenza nel mese di agosto per tutti gli operatori sanitari. Da una nota diffusa dall'Usppi regionale si apprende che alcuni giorni fa l'assessore alle politiche della salute Ettore Attolini, ha autorizzato i direttori generali della Asl pugliesi a prorogare i contratti a termine al fine di evitare l'interruzione di pubblico servizio e assicurare l'erogazione dei livelli essenziali di assistenza.

Una notizia accolta con favore dall'Usppi il cui segretario regionale Nicola Brescia sottolinea: "In ordine all'adozione delle piante organiche deve seguire l'allentamento della morsa del turn over per garantire i livelli essenziali di assistenza nella sanità pugliese".
"L'esigenza di una sollecita adozione delle piante organiche – ha spiegato il segretario Brescia – ha di fatto sacrificato le aspettative di decine di operatori sanitari, appartenenti a tutte le categorie, che hanno visto bloccata la possibilità di uno sviluppo della loro carriera, in ossequio ai rigidi parametri imposti alle Aziende Sanitarie. Le esigenze amministrative, infatti, hanno prevalso sulla necessità di un compiuto confronto con le organizzazioni sindacali e le rappresentanze della cittadinanza attiva, finalizzato a modellare il volto dell'organizzazione sanitaria di cui le piante organiche sono lo strumento più diretto".

Siamo convinti – ha continuato il segretario – che l'approvazione in termini così netti e rigidi delle piante organiche costituisca una idonea credenziale per poter ottenere dal Governo le necessarie deroghe per assumere il personale sanitario, allentando così la morsa del blocco del turn over imposto alla Regione Puglia. E' questa, a nostro avviso, l'unica condizione che può consentire l'accettazione di provvedimenti così rigidi e drastici per le Aziende Sanitarie della Puglia. Se tale condizione non dovesse avverarsi, non esiteremo a chiedere la immediata revisione delle piante organiche appena approvate, nell'interesse esclusivo dei cittadini pugliesi.