
La città
La parrocchia "S. Agostino" scende in piazza
Il Comune non assicura locali in cui espletare le attività pastorali. Ragazzi Agesci e parrocchiani con striscioni
Altamura - venerdì 13 aprile 2012
11.06
Tutti in piazza Municipio perché possano essere ascoltate le voci di chi rivendica un proprio diritto. I parrocchiani della chiesa S. Agostino, assieme al gruppo Agesci di Altamura, si sono recati ieri sera davanti al Palazzo di Città per una manifestazione pacifica. Per loro non è più possibile espletare le varie attività pastorali perché non hanno un posto da occupare. 60 giovani impegnati nelle attività oratoriali, 15 bambini provenienti da famiglie disagiate che seguivano lezioni doposcuola, ragazzi dediti alle attività teatrali e giovani dell'Agesci sono ora tutti sfrattati.
La storia è legata a locali comunali occupati dalla chiesa, a titolo di comodato gratuito, adiacenti e annessi all'ex Mattatoio comunale. Attualmente, a causa dei lavori di ristrutturazione della struttura, il Comune ha chiesto alla chiesa di lasciare i vani senza garantire l'uso degli stessi a lavori ultimati.
L'amministrazione comunale, dunque, con una lettera datata 19 gennaio 2012, ha chiesto il rilascio dei locali entro 30 giorni dalla ricezione del documento, riservandosi di valutare l'istanza di retrocessione solo a conclusione dei lavori.
Ma questa è una risposta che non garantisce e non chiarifica. La parrocchia non ha ricevuto risposta scritta neanche a seguito di un'altra lettera datata 10 febbraio, nella quale si richiede, per il tempo utile allo svolgimento dei lavori, locali in sostituzione di quelli occupati.
Una richiesta rafforzata, tra l'altro, da una petizione presentata al Comune con oltre 3700 firme. Ma anche di fronte a tale documento, regna il silenzio dell'amministrazione. Solo promesse verbali, ma nessuna garanzia. Ed ecco che gli interessati scendono in piazza.
Anche il circolo Prc "Murgia libera" di Altamura sposa la causa chiedendo in prima istanza all'amministrazione di assicurare agli scout altamurani un locale idoneo alle loro esigenze.
La storia è legata a locali comunali occupati dalla chiesa, a titolo di comodato gratuito, adiacenti e annessi all'ex Mattatoio comunale. Attualmente, a causa dei lavori di ristrutturazione della struttura, il Comune ha chiesto alla chiesa di lasciare i vani senza garantire l'uso degli stessi a lavori ultimati.
L'amministrazione comunale, dunque, con una lettera datata 19 gennaio 2012, ha chiesto il rilascio dei locali entro 30 giorni dalla ricezione del documento, riservandosi di valutare l'istanza di retrocessione solo a conclusione dei lavori.
Ma questa è una risposta che non garantisce e non chiarifica. La parrocchia non ha ricevuto risposta scritta neanche a seguito di un'altra lettera datata 10 febbraio, nella quale si richiede, per il tempo utile allo svolgimento dei lavori, locali in sostituzione di quelli occupati.
Una richiesta rafforzata, tra l'altro, da una petizione presentata al Comune con oltre 3700 firme. Ma anche di fronte a tale documento, regna il silenzio dell'amministrazione. Solo promesse verbali, ma nessuna garanzia. Ed ecco che gli interessati scendono in piazza.
Anche il circolo Prc "Murgia libera" di Altamura sposa la causa chiedendo in prima istanza all'amministrazione di assicurare agli scout altamurani un locale idoneo alle loro esigenze.