
Ospedale e sanità
Disagi al pronto soccorso
Stacca scrive a Vendola. Servono risposte urgenti
Altamura - lunedì 20 agosto 2012
16.03
Continuano i disagi al pronto soccorso di Altamura dove il personale è costretto a pesanti turni di lavoro per fronteggiare la carenza d'organico. In questi giorni il sindaco Mario Stacca è tornato a sollecitare le autorità per chiedere risposte immediate e soprattutto soluzioni ad una situazione allarmante che rischia di creare notevoli disagi alla popolazione altamurana.
"Prendo atto dello sforzo profuso dall'Azienda sanitaria nell'adottare una delibera in data 02 agosto per rafforzare l'organico con una unità in modo da far fronte alle carenze del personale medico garantendo ad esso un maggiore ricambio – ha scritto il sindaco in una lettera inviata al presidente della Regione Puglia, Nichi Vendola, oltre all'assessore regionale alla Salute, Ettore Attolini, ed al direttore generale della Asl barese Domenico Colasanto .
"A tutt'oggi – scrive Stacca- devo rilevare che la problematica non risulta superata in quanto l'unità medica individuata non ha accettato e, pertanto, la situazione è immutata".
"Si rende necessario un ulteriore impegno – aggiunge il sindaco - per porre rimedio e trovare soluzione adeguata ed immediata in modo da dare serenità al personale del Pronto soccorso che continua a nutrire la preoccupazione di incorrere in infortuni e di far correre maggiori rischi ai pazienti poiché la pesante turnazione a cui è sottoposto riduce la soglia di attenzione dell'operatore sanitario".
"Prendo atto dello sforzo profuso dall'Azienda sanitaria nell'adottare una delibera in data 02 agosto per rafforzare l'organico con una unità in modo da far fronte alle carenze del personale medico garantendo ad esso un maggiore ricambio – ha scritto il sindaco in una lettera inviata al presidente della Regione Puglia, Nichi Vendola, oltre all'assessore regionale alla Salute, Ettore Attolini, ed al direttore generale della Asl barese Domenico Colasanto .
"A tutt'oggi – scrive Stacca- devo rilevare che la problematica non risulta superata in quanto l'unità medica individuata non ha accettato e, pertanto, la situazione è immutata".
"Si rende necessario un ulteriore impegno – aggiunge il sindaco - per porre rimedio e trovare soluzione adeguata ed immediata in modo da dare serenità al personale del Pronto soccorso che continua a nutrire la preoccupazione di incorrere in infortuni e di far correre maggiori rischi ai pazienti poiché la pesante turnazione a cui è sottoposto riduce la soglia di attenzione dell'operatore sanitario".