
Atletica
Trofeo Auxilium, un giorno speciale per sentirsi tutti uguali
Apertura del trofeo dedicata ai diversamente abili, e non solo
Altamura - sabato 15 ottobre 2011
19.00
Grande successo per la "Gara della solidarietà", manifestazione podistica di apertura della 23^ edizione del Trofeo Auxilium dedicata ai diversamente abili
Quest'anno la manifestazione, organizzata in maniera impeccabile dalla Polisportiva Olimpihà, prevedeva una formula tutta nuova con un'intera giornata, quella del sabato, dedicata ai diversamente abili e non solo, con gli organizzatori che hanno cercato di coinvolgere le scuole e gli anziani. Nuova anche la location, la centralissima piazza Duomo che, vestita a festa, è stata presa d'assalto da numerosi curiosi che anno fatto visita ai vari stand presenti, dedicati alle attività sportive praticate dagli atleti "speciali".
La manifestazione, infatti, organizzata sotto l'egida della Special Olympics Italia, ha permesso agli spettatori di cimentarsi in sport come tiro dell'arco, bowling, badminton, step e aerobica. Non sono mancati anche gli spot tradizionali come il calcetto, la pallavolo e il basket.
Si è partiti dalla mattina con la cerimonia di apertura alla quale è seguita la gara podistica nei claustri altamurani dedicata alle scolaresche. Nel pomeriggio, invece, si è svolta la tradizionale gara dedicata ai diversamente abili con due prove, una della lunghezza di 500 mt e l'atra su di un percorso di 1000 mt. 130 gli atleti "speciali" in gara, questo il podio nelle varie specialità:
1000 mt maschile
1° Erasmo Labarile
2° Leonardo Centonze
3° Sante Ostuni
1000 mt femminile
1^ Mariangela Netti
2^ Daniela Mastrandea
3^ Maria Quintano
500 mt maschile
1° Damiano brascia
2° Vincenzo Carella
3° Nicola Durso
500 mt femminile
1^ Samanta Broccolo
2^ Antonia Natuzzi
3^ Teresa Carretta
Per quel che riguarda gli atleti in carrozzina la vittoria è andata a Veneranda Quattromini e a Giuseppe Lorusso e, comunque, tutti gli atleti in gara sono stati premiati con una medaglia ricordo.
Subito dopo sono entrati in gara, si fa per dire, gli atleti del centro anziani di Altamura e di quello di Acquaviva che si sono cimentati in un passeggiata nel claustri altamurani. Nonostante si trattasse di una passeggiata, qualcuno non ha resistito al richiamo agonistico e ha tagliato il traguardo quasi correndo. La giornata si è chiusa con la premiazioni dei vincitori delle categorie in gara.
Non è mancata, infine, la presenza delle autorità con interventi da parte del vescovo della diocesi Altamura-Acquaviva-Gravina, monsignor Mario Pacello, del consigliere regionale Michele Ventricelli e dell'Assessore per la cultura e lo sport del Comune di Altamura, Giovanni Saponaro.
Ovviamente tutto ciò non sarebbe stato possibile senza l'aiuto di numerose associazioni di volontariato e non, la Cooperativa "Amaltea", l'associazione "Circus in Fabula" e la scuola di ballo "Habana Libre" che hanno garantito l'animazione per tutta la giornata, il Gruppo Storico Bersaglieri "Fiamma Cremsi", la Croce Rossa Italiana e l'Associazione Carabinieri Volontari che hanno garantito la sicurezza, la Federazione Italiana di tiro con l'Arco, l'ASD Pellegrino Sport, l'ASD Barium e la palestra "Pipino" che, invece, hanno organizzato le aree dedicate ai vari sport.
Insomma, grande soddisfazione per la Polisportiva Olimpihà che, da 23 anni, insieme agli amici dell'Atletic Club Altamura, che cura la parte agonistica del Trofeo Auxilium, rende questa manifestazione un giorno speciale in cui, però, tutti possono sentirsi uguali.
Domenico Olivieri
Quest'anno la manifestazione, organizzata in maniera impeccabile dalla Polisportiva Olimpihà, prevedeva una formula tutta nuova con un'intera giornata, quella del sabato, dedicata ai diversamente abili e non solo, con gli organizzatori che hanno cercato di coinvolgere le scuole e gli anziani. Nuova anche la location, la centralissima piazza Duomo che, vestita a festa, è stata presa d'assalto da numerosi curiosi che anno fatto visita ai vari stand presenti, dedicati alle attività sportive praticate dagli atleti "speciali".
La manifestazione, infatti, organizzata sotto l'egida della Special Olympics Italia, ha permesso agli spettatori di cimentarsi in sport come tiro dell'arco, bowling, badminton, step e aerobica. Non sono mancati anche gli spot tradizionali come il calcetto, la pallavolo e il basket.
Si è partiti dalla mattina con la cerimonia di apertura alla quale è seguita la gara podistica nei claustri altamurani dedicata alle scolaresche. Nel pomeriggio, invece, si è svolta la tradizionale gara dedicata ai diversamente abili con due prove, una della lunghezza di 500 mt e l'atra su di un percorso di 1000 mt. 130 gli atleti "speciali" in gara, questo il podio nelle varie specialità:
1000 mt maschile
1° Erasmo Labarile
2° Leonardo Centonze
3° Sante Ostuni
1000 mt femminile
1^ Mariangela Netti
2^ Daniela Mastrandea
3^ Maria Quintano
500 mt maschile
1° Damiano brascia
2° Vincenzo Carella
3° Nicola Durso
500 mt femminile
1^ Samanta Broccolo
2^ Antonia Natuzzi
3^ Teresa Carretta
Per quel che riguarda gli atleti in carrozzina la vittoria è andata a Veneranda Quattromini e a Giuseppe Lorusso e, comunque, tutti gli atleti in gara sono stati premiati con una medaglia ricordo.
Subito dopo sono entrati in gara, si fa per dire, gli atleti del centro anziani di Altamura e di quello di Acquaviva che si sono cimentati in un passeggiata nel claustri altamurani. Nonostante si trattasse di una passeggiata, qualcuno non ha resistito al richiamo agonistico e ha tagliato il traguardo quasi correndo. La giornata si è chiusa con la premiazioni dei vincitori delle categorie in gara.
Non è mancata, infine, la presenza delle autorità con interventi da parte del vescovo della diocesi Altamura-Acquaviva-Gravina, monsignor Mario Pacello, del consigliere regionale Michele Ventricelli e dell'Assessore per la cultura e lo sport del Comune di Altamura, Giovanni Saponaro.
Ovviamente tutto ciò non sarebbe stato possibile senza l'aiuto di numerose associazioni di volontariato e non, la Cooperativa "Amaltea", l'associazione "Circus in Fabula" e la scuola di ballo "Habana Libre" che hanno garantito l'animazione per tutta la giornata, il Gruppo Storico Bersaglieri "Fiamma Cremsi", la Croce Rossa Italiana e l'Associazione Carabinieri Volontari che hanno garantito la sicurezza, la Federazione Italiana di tiro con l'Arco, l'ASD Pellegrino Sport, l'ASD Barium e la palestra "Pipino" che, invece, hanno organizzato le aree dedicate ai vari sport.
Insomma, grande soddisfazione per la Polisportiva Olimpihà che, da 23 anni, insieme agli amici dell'Atletic Club Altamura, che cura la parte agonistica del Trofeo Auxilium, rende questa manifestazione un giorno speciale in cui, però, tutti possono sentirsi uguali.
Domenico Olivieri