
Calcio
Sporting Altamura, arriva la prima sconfitta
La squadra altamurana esce battuta dalla sfida contro il Real Modugno
Altamura - lunedì 18 novembre 2013
18.14
Prima sconfitta stagionale dello Sporting Altamura nel campionato di Promozione Pugliese. La formazione altamurana, impegnata in casa del Real Modugno per il 10° turno, perde per 2 a 1, ma a testa alta, recriminando per un arbitraggio non all'altezza.
Mister Di Maio, per questa delicatissima sfida, decide di apportare un paio di cambi rispetto alla partita vinta contro il Bitritto. Fanno, così, il loro esordio dal primo minuto Coretti, già sceso in campo in Coppa Italia, e Rifino, schierato nell'inedita posizione di terzino destro. In avanti l'ormai collaudato trio composto da D'Introno, Chisena e Terrone. Tra le fila dei padroni di casa, fari puntati su De Francesco, ex della partita, e su Pica, capocannoniere del girone.
Lo Sporting Altamura inizia come meglio non potrebbe e dopo pochi secondi Sabino Terrone centra la traversa. La squadra altamurana continua ad impostare il gioco ma la quarto d'ora sono i padroni di casa ad andare in vantaggio: lancio lungo per De Francesco che parte in posizione irregolare, l'assistente non segnala il fuorigioco, e per il capitano modugnese è un gioco da ragazzi superare due difensori altamurani e passare la palla al centro per Pica che deve solo spingerla in rete.
La squadra altamurana non si perde d'animo, provandoci con D'Introno, Chisena e Martellotta ma la porta difesa da Lamacchia sembra stregata e così si va al riposto con il Modugno avanti per 1 a 0.
Nel seconda frazione, il tema tattico della partita non cambia con lo Sporting in continua proiezione offensiva e il Real Modugno che, guidato dall'ottimo De Francesco, si limita a difendere. Si gioca, quindi, ad una sola porta con i biancorossi che ci riprovano con D'Introno, Martellotta e Giuseppe Pappapicco, senza tuttavia, trovare il bersaglio grosso. Nel momento di maggior sforzo, però, al 21', la squadra altamurana, forse ancora innervosita per le proteste seguite ad un calcio di rigore non concesso per atterramento di Chisena, subiscono il secondo goal: anche in questo caso l'azione è viziata da una posizione di fuorigioco di Pica che, conscio della sua posizione irregolare, si fa passare il pallone tra le gambe permettendo a Pizzuto di presentarsi a tu per tu con Coretti e di superarlo senza problemi. Veementi le proteste dei giocatori altamurani, ma il direttore di gara non cambia la propria decisione, assegnando il goal.
Lo Sporting Altamura, ritrovata la calma, si rituffa immediatamente in attacco e al 26' riesce a trovare il goal che riaccende le speranze grazie a Manicone, difensore classe '96, al suo secondo goal stagionale. L'assedio altamurano continua e a pochi minuti dal fischio finale Chisena sfiora il pareggio con una conclusione sulla quale il portiere di casa Lamacchia compie una prodezza, salvando il risultato.
A seguito di questa sconfitta e alla contemporanea vittoria del Bitonto contro il fanalino di coda Lucera, lo Sporting Altamura perde la testa della classifica e vede riavvicinarsi le inseguitrici.
Domenica prossima, lo Sporting Altamura è atteso da un match che può significare molto per il prosieguo del campionato: al "D'Angelo" arriva proprio il Bitonto.
Mister Di Maio, per questa delicatissima sfida, decide di apportare un paio di cambi rispetto alla partita vinta contro il Bitritto. Fanno, così, il loro esordio dal primo minuto Coretti, già sceso in campo in Coppa Italia, e Rifino, schierato nell'inedita posizione di terzino destro. In avanti l'ormai collaudato trio composto da D'Introno, Chisena e Terrone. Tra le fila dei padroni di casa, fari puntati su De Francesco, ex della partita, e su Pica, capocannoniere del girone.
Lo Sporting Altamura inizia come meglio non potrebbe e dopo pochi secondi Sabino Terrone centra la traversa. La squadra altamurana continua ad impostare il gioco ma la quarto d'ora sono i padroni di casa ad andare in vantaggio: lancio lungo per De Francesco che parte in posizione irregolare, l'assistente non segnala il fuorigioco, e per il capitano modugnese è un gioco da ragazzi superare due difensori altamurani e passare la palla al centro per Pica che deve solo spingerla in rete.
La squadra altamurana non si perde d'animo, provandoci con D'Introno, Chisena e Martellotta ma la porta difesa da Lamacchia sembra stregata e così si va al riposto con il Modugno avanti per 1 a 0.
Nel seconda frazione, il tema tattico della partita non cambia con lo Sporting in continua proiezione offensiva e il Real Modugno che, guidato dall'ottimo De Francesco, si limita a difendere. Si gioca, quindi, ad una sola porta con i biancorossi che ci riprovano con D'Introno, Martellotta e Giuseppe Pappapicco, senza tuttavia, trovare il bersaglio grosso. Nel momento di maggior sforzo, però, al 21', la squadra altamurana, forse ancora innervosita per le proteste seguite ad un calcio di rigore non concesso per atterramento di Chisena, subiscono il secondo goal: anche in questo caso l'azione è viziata da una posizione di fuorigioco di Pica che, conscio della sua posizione irregolare, si fa passare il pallone tra le gambe permettendo a Pizzuto di presentarsi a tu per tu con Coretti e di superarlo senza problemi. Veementi le proteste dei giocatori altamurani, ma il direttore di gara non cambia la propria decisione, assegnando il goal.
Lo Sporting Altamura, ritrovata la calma, si rituffa immediatamente in attacco e al 26' riesce a trovare il goal che riaccende le speranze grazie a Manicone, difensore classe '96, al suo secondo goal stagionale. L'assedio altamurano continua e a pochi minuti dal fischio finale Chisena sfiora il pareggio con una conclusione sulla quale il portiere di casa Lamacchia compie una prodezza, salvando il risultato.
A seguito di questa sconfitta e alla contemporanea vittoria del Bitonto contro il fanalino di coda Lucera, lo Sporting Altamura perde la testa della classifica e vede riavvicinarsi le inseguitrici.
Domenica prossima, lo Sporting Altamura è atteso da un match che può significare molto per il prosieguo del campionato: al "D'Angelo" arriva proprio il Bitonto.