
Calcio
Chisena goal e lo Sporting Altamura torna in testa
Il big match contro il Bitonto deciso dal una perla dell’attaccante biancorosso
Altamura - mercoledì 27 novembre 2013
18.13
Va allo Sporting Altamura il big match contro il Bitonto, valido per l'11^ giornata del girone A del campionato di promozione pugliese. 1 a 0 il risultato finale a favore della squadra biancorossa, decisiva una perla dell'attaccante Antonio Chisena.
Le due squadre arrivano a questa importantissima con due motivazioni diverse: lo Sporting Altamura deve dimenticare la sconfitta contro il Real Modugno, il Bitonto, invece, vuole mantenere la testa della classifica in solitaria. Diverse, comunque, le assenze da entrambe le parti, i fratelli Lorenzo e Nicola Tafuni tra i biancorossi, Bonasia, Modesto e Nicola Roselli, fra gli ospiti, con gli ultimi due che almeno vanno in panchina.
La partita inizia sotto il segno dell'equilibrio, anche se è lo Sporting Altamura a farsi preferire per una maggior propensione offensiva. Nei primi minuti, comunque, un'occasione per parte, prima è Casiello a chiamare in causa l'estremo bitontino Lattanzi, poi e l'ex di Turno, Aloisio ad impegnare Coretti. L'episodio decisivo arriva, invece, al 23': palla lunga in area di rigore per Chisena che la aggancia, se la sposta sul sinistro, supera un paio di difensori, e, con una conclusione a giro sul palo più lontano, la insacca dove Lattanzi non può arrivare.
Il Bitonto impiega qualche minuto per reagire, poi ci prova con una conclusione dalla distanza di Sangirardi che, però, alza troppo la mira e con una punizione dai venti metri di Zaccaro che si spegne sul fondo. In chiusura di frazione, invece, sono i padroni di casa a sfiorare il raddoppio con una punizione dal limite di Porfido che si spegne di poco a lato.
La ripresa inizia con un cambio tattico per il Bitonto, con mister Di Venere che decide di spostare Aloisio in posizione più centrale ma l'unico pericolo per la porta difesa da Coretti lo porta Naglieri che di testa non riesce a superare l'attento portiere altamurano. Segue una lunga fase in cui le due squadre si fronteggiano a metà campo, poi, intorno alla mezz'ora ecco l'episodio che spezza quasi definitivamente le speranze degli ospiti: Terrone durante un contrasto areo con Dibenedetto, allarga troppo il gomito, colpendo il voto dell'avversario, il direttore di gara applica alla lettera il regolamento e sventola il cartellino rosso all'indirizzo dell'attaccante bitontino.
Il Bitonto, comunque, non si da per vinto e continua ad attaccare, senza tuttavia impensierire l'attenta retroguardia altamurana. È, invece, lo Sporting a sfiorare il raddoppio, con D'Introno, il cui tiro è respinto quasi sulla linea di porta da Roselli e con Rifino, il cui tentativo di tap-in, si spegne sul fondo. Subito dopo gli ospiti si riversano in attacco ma, nonostante i sei minuti di recupero decretati dall'arbitro, il risultato non cambia più.
Questo big match, atteso dall'inizio del campionato, pur non molto spettacolare, non ha tradito le attese, grazie a due squadre che si sono date battaglia per tutta la durata dell'incontro e grazie ad un pubblico molto caloroso, tornato ad affollare il "D'Angelo" quasi come nei tempi migliori.
Per lo Sporting Altamura la vittoria è valsa il riaggancio della prima posizione, di nuovo in coabitazione con il Bitonto, primato che la squadra altamurana cercherà di confermare domenica prossima in casa del Celle di San Vito.
Le due squadre arrivano a questa importantissima con due motivazioni diverse: lo Sporting Altamura deve dimenticare la sconfitta contro il Real Modugno, il Bitonto, invece, vuole mantenere la testa della classifica in solitaria. Diverse, comunque, le assenze da entrambe le parti, i fratelli Lorenzo e Nicola Tafuni tra i biancorossi, Bonasia, Modesto e Nicola Roselli, fra gli ospiti, con gli ultimi due che almeno vanno in panchina.
La partita inizia sotto il segno dell'equilibrio, anche se è lo Sporting Altamura a farsi preferire per una maggior propensione offensiva. Nei primi minuti, comunque, un'occasione per parte, prima è Casiello a chiamare in causa l'estremo bitontino Lattanzi, poi e l'ex di Turno, Aloisio ad impegnare Coretti. L'episodio decisivo arriva, invece, al 23': palla lunga in area di rigore per Chisena che la aggancia, se la sposta sul sinistro, supera un paio di difensori, e, con una conclusione a giro sul palo più lontano, la insacca dove Lattanzi non può arrivare.
Il Bitonto impiega qualche minuto per reagire, poi ci prova con una conclusione dalla distanza di Sangirardi che, però, alza troppo la mira e con una punizione dai venti metri di Zaccaro che si spegne sul fondo. In chiusura di frazione, invece, sono i padroni di casa a sfiorare il raddoppio con una punizione dal limite di Porfido che si spegne di poco a lato.
La ripresa inizia con un cambio tattico per il Bitonto, con mister Di Venere che decide di spostare Aloisio in posizione più centrale ma l'unico pericolo per la porta difesa da Coretti lo porta Naglieri che di testa non riesce a superare l'attento portiere altamurano. Segue una lunga fase in cui le due squadre si fronteggiano a metà campo, poi, intorno alla mezz'ora ecco l'episodio che spezza quasi definitivamente le speranze degli ospiti: Terrone durante un contrasto areo con Dibenedetto, allarga troppo il gomito, colpendo il voto dell'avversario, il direttore di gara applica alla lettera il regolamento e sventola il cartellino rosso all'indirizzo dell'attaccante bitontino.
Il Bitonto, comunque, non si da per vinto e continua ad attaccare, senza tuttavia impensierire l'attenta retroguardia altamurana. È, invece, lo Sporting a sfiorare il raddoppio, con D'Introno, il cui tiro è respinto quasi sulla linea di porta da Roselli e con Rifino, il cui tentativo di tap-in, si spegne sul fondo. Subito dopo gli ospiti si riversano in attacco ma, nonostante i sei minuti di recupero decretati dall'arbitro, il risultato non cambia più.
Questo big match, atteso dall'inizio del campionato, pur non molto spettacolare, non ha tradito le attese, grazie a due squadre che si sono date battaglia per tutta la durata dell'incontro e grazie ad un pubblico molto caloroso, tornato ad affollare il "D'Angelo" quasi come nei tempi migliori.
Per lo Sporting Altamura la vittoria è valsa il riaggancio della prima posizione, di nuovo in coabitazione con il Bitonto, primato che la squadra altamurana cercherà di confermare domenica prossima in casa del Celle di San Vito.