
Territorio
Vertenza Natuzzi: tornano al lavoro a turno gli operai in Cigs
Ieri, un incontro presso gli uffici dell'assessorato a Bari
Altamura - sabato 15 febbraio 2014
Dopo giorni di continuo presidio da parte dei lavoratori (alcuni altamurani), presso gli stabilimenti dell'area murgiana della azienda Natuzzi, ieri, 14 febbraio, è stato convocato un tavolo sulla vertenza presso gli uffici dell'assessorato a Bari. L'incontro si è concluso con un accordo. "L'intesa – spiega l'assessore Leo Caroli – prevede che a gruppi di 400 unità i lavoratori che oggi sono in cassa integrazione guadagni straordinaria rientrino al lavoro fino al 2 maggio secondo il principio della rotazione, così da garantire la maggiore richiesta di produzione che arriva dal mercato".
"L'accordo – prosegue – consente la rimozione dei presidi organizzati nei giorni scorsi che tenevano bloccate le merci presso gli stabilimenti del gruppo Natuzzi". "L'intesa – continua Caroli – rappresenta anche un nuovo formidabile biglietto da visita di credibilità per l'intero sistema del territorio, che venerdì prossimo dovrà partecipare alla cabina di regia sull'accordo di programma, convocata presso il Ministero dello Sviluppo Economico. Le credenziali portate a quel tavolo favoriranno ulteriormente la concretizzazione delle manifestazioni di interesse in piani industriali veri e propri". "Apprezzo – conclude l'assessore – che l'accordo riguarda anche i siti produttivi della Basilicata e che l'impegno di tutte le parti nel giungere alla firma costituisce il miglior esempio per la soluzione dell'intera vertenza che riguarda il gruppo Natuzzi".
"L'accordo – prosegue – consente la rimozione dei presidi organizzati nei giorni scorsi che tenevano bloccate le merci presso gli stabilimenti del gruppo Natuzzi". "L'intesa – continua Caroli – rappresenta anche un nuovo formidabile biglietto da visita di credibilità per l'intero sistema del territorio, che venerdì prossimo dovrà partecipare alla cabina di regia sull'accordo di programma, convocata presso il Ministero dello Sviluppo Economico. Le credenziali portate a quel tavolo favoriranno ulteriormente la concretizzazione delle manifestazioni di interesse in piani industriali veri e propri". "Apprezzo – conclude l'assessore – che l'accordo riguarda anche i siti produttivi della Basilicata e che l'impegno di tutte le parti nel giungere alla firma costituisce il miglior esempio per la soluzione dell'intera vertenza che riguarda il gruppo Natuzzi".