
La città
Vendita di alcolici a minori, nuova legge
Sanzioni da 250 a 1000 euro per chi vende a minorenni. Nuove norme anche per prodotti freschi
Altamura - mercoledì 21 novembre 2012
15.57
Vendita di alcolici a minorenni. Il decreto è diventato legge. È la L. n. 189/2012 che ora regola e promuove un più alto livello di tutela della salute. La nuova norma stabilisce l'applicazione della sanzione amministrativa pecuniaria da 250 a 1000 euro a chiunque venda o somministri bevande alcoliche ai minori di anni diciotto. Se il fatto è commesso più di una volta, oltre alla sanzione raddoppiata, c'è la sospensione dell'attività per tre mesi. I titolari di bar o di negozi e supermercati hanno l'obbligo di chiedere al giovane acquirente, l'esibizione di un documento di identità.
La legge, inoltre, riguarda anche la vendita di prodotti freschi. È stabilito l'obbligo, per chi vende pesce fresco, latte crudo o crema cruda, di informare il consumatore finale in merito alle corrette condizioni di impiego degli alimenti tramite un cartello posto in modo visibile.
A tale proposito persiste l'obbligo della formazione del personale adibito alla produzione, somministrazione e commercializzazione di alimenti, imposto dal cosiddetto "Pacchetto igiene", che ha previsto il corso di formazione obbligatorio di 4 ore in sostituzione del "libretto sanitario" per gli operatori del settore alimentare, che può rilasciare un'associazione di categoria. La Confesercenti di Altamura si rende disponibile ad ogni chiarificazione in merito.
La legge, inoltre, riguarda anche la vendita di prodotti freschi. È stabilito l'obbligo, per chi vende pesce fresco, latte crudo o crema cruda, di informare il consumatore finale in merito alle corrette condizioni di impiego degli alimenti tramite un cartello posto in modo visibile.
A tale proposito persiste l'obbligo della formazione del personale adibito alla produzione, somministrazione e commercializzazione di alimenti, imposto dal cosiddetto "Pacchetto igiene", che ha previsto il corso di formazione obbligatorio di 4 ore in sostituzione del "libretto sanitario" per gli operatori del settore alimentare, che può rilasciare un'associazione di categoria. La Confesercenti di Altamura si rende disponibile ad ogni chiarificazione in merito.