ospedale della murgia
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Ospedale e sanità

Uno spirometro in un mare di ritardi

I Cinque stelle incontrano Montanaro e Ruscitti all'Ospedale della Murgia

Uno Spirometro al reparto di Pediatria dell'ospedale della Murgia.

Questo l'ultimo regalo fatto dai consiglieri regionali del Movimento Cinque Stelle alla sanità pugliese e finanziato con i fondi derivanti dal taglio degli stipendi degli stesi consiglieri.
Donazione a parte, l'incontro è stato anche l'occasione per i consiglieri pentastellati di chiedere ancora una volta attenzione per l'Ospedale al Capo Dipartimento Ruscitti, al Direttore Generale della Asl Bari Montanaro e al Direttore Sanitario della Asl Bari Silvana Fornelli.

"Finalmente dopo un anno e mezzo di solleciti, il 1 marzo è stato affidato il punto ristoro, un segno di civiltà per operatori sanitari, avventori e degenti, ora speriamo che non perdano altro tempo nell'allestimento – commenta il consigliere regionale Mario Conca - Ho ricevuto rassicurazioni sul prosieguo dei lavori dell'emodinamica dove verrà posizionato l'angiografo, già acquistato, con la promessa di far partire la coronografia interventistica per curare tempestivamente gli infarti, una battaglia che conduco sin dal mio insediamento e che continuerà incessante".

"Abbiamo visitato il centro trasfusionale perché anche la Banca del Sangue, così come confermatomi settimana scorsa dal Capo Dipartimento del Servizio Trasfusionale Scelsi che ho incontrato all'ospedale San Paolo, è in dirittura d'arrivo. Oltre al più che operativo centro prelievi condotto con passione dal Dottor Carone, stanno per arrivare le poche attrezzature mancanti che consentiranno l'avvio delle prove crociate, propedeutiche alla conservazione delle sacche di sangue in ospedale, mettendo finalmente in sicurezza la struttura ed evitando, così, il pericoloso e costoso andirivieni dal Di Venere, che diventa impossibile durante le nevicate con grande rischio per i pazienti. Abbiamo visitato l'Oncologia e la Neurologia dove verranno montati i doppi infissi per l'efficientamento energetico e per porre rimedio agli insopportabili spifferi. Proseguendo il giro abbiamo fatto tappa nella Nefrologia, non sufficientemente grande e pertanto si cercheranno nuovi spazi per rispondere al fabbisogno murgiano. Il direttore Sanitario Angela Leaci mi ha informato che stanno per avviare la Stroke Unit per fronteggiare gli Ictus, mentre per l'elisuperficie e la pensilina esterna bisognerà ancora attendere".

Infine per quanto riguarda le postazioni del 118, la postazione medicalizzata (MiKe) sita in via San Domenico a Gravina rimarrà al suo posto.
"Al momento la rivisitazione dell'Emergenza-Urgenza rimarrà relegata nella DGR 239 perché è volontà della Regione di istituire prima l'Agenzia Regionale (AREU sul modello sardo e lombardo), dopodiché, anche sulla carta, sia Altamura che Gravina saranno dotate di postazioni Mike e Poggiorsini di India (non medicalizzata), praticamente la situazione attuale. Il PPIT e l'Automedica previsti dal piano di riordino ospedaliero per Altamura, invece, non verranno mai implementati perché il punto di primo intervento è un'inutile spreco di tempo e denaro, oltre che potenzialmente pericoloso per chi vi accede, e l'automedica non è adatta per l'orografia del nostro territorio, molto più efficace un'ambulanza" conclude Conca.
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