
Religioni
Una nuova veste per la cappella "Madonna della Sanità"
Cerimonia di presentazione. Le immagini
Altamura - lunedì 10 dicembre 2012
10.26
Molta commozione tra i fedeli che hanno assistito alla cerimonia di presentazione della cappella della "Madonna della Sanità" lo scorso venerdì. La cappella, interna alla parrocchia S. Agostino, è stata oggetto di restauro a partire dallo scorso mese di luglio.
I lavori sono stati affidati alla ditta altamurana "G.T.F. costruzioni" dei fr.lli Tesoro e guidati dalla restauratrice Anna Dezio, sotto la sorveglianza della Soprintendenza per i Beni archeologici di Bari. Tutto a spese dei fedeli. Recuperato anche il pavimento in maiolica del 1750, patrimonio artistico del barocco del Meridione italiano, raffigurante lo stemma della famiglia Sabini, due pavoni per simboleggiare la fecondità e l'eternità. Gli interventi hanno restituito la parte muraria dell'altare e il marmo. Un minuzioso e attento lavoro di restauro è stato effettuato sul quadro dedicato alla Madonna della Sanità, segnato dall'azione corrosiva del tempo, da fori e dall'ingiallimento dell'immagine.
Alla cerimonia hanno partecipato i ragazzi del coro "Verdi Voci" della scuola "Padre Pio", diretto dalla prof.ssa Antonella Nuzzi, Tommaso Berloco, studioso di archeologia e beni artistici-religiosi, don Nunzio Falcicchio, direttore Ufficio diocesano Beni culturali, don Vincenzo Lopano, parroco della chiesa, la moderatrice Caterina Colonna e la restauratrice Anna Dezio.
Ieri, è stata celebrata una Santa messa con benedizione della Cappella presieduta da S. E. Mons. Mario Paciello e in serata si è tenuto un concerto "A Maria Donna della Sanità", con il coro polifonico "OmniaMusica", diretto dal M.° Luciano Ancona.
In allegato, alcune immagini della cerimonia di presentazione della cappella.
I lavori sono stati affidati alla ditta altamurana "G.T.F. costruzioni" dei fr.lli Tesoro e guidati dalla restauratrice Anna Dezio, sotto la sorveglianza della Soprintendenza per i Beni archeologici di Bari. Tutto a spese dei fedeli. Recuperato anche il pavimento in maiolica del 1750, patrimonio artistico del barocco del Meridione italiano, raffigurante lo stemma della famiglia Sabini, due pavoni per simboleggiare la fecondità e l'eternità. Gli interventi hanno restituito la parte muraria dell'altare e il marmo. Un minuzioso e attento lavoro di restauro è stato effettuato sul quadro dedicato alla Madonna della Sanità, segnato dall'azione corrosiva del tempo, da fori e dall'ingiallimento dell'immagine.
Alla cerimonia hanno partecipato i ragazzi del coro "Verdi Voci" della scuola "Padre Pio", diretto dalla prof.ssa Antonella Nuzzi, Tommaso Berloco, studioso di archeologia e beni artistici-religiosi, don Nunzio Falcicchio, direttore Ufficio diocesano Beni culturali, don Vincenzo Lopano, parroco della chiesa, la moderatrice Caterina Colonna e la restauratrice Anna Dezio.
Ieri, è stata celebrata una Santa messa con benedizione della Cappella presieduta da S. E. Mons. Mario Paciello e in serata si è tenuto un concerto "A Maria Donna della Sanità", con il coro polifonico "OmniaMusica", diretto dal M.° Luciano Ancona.
In allegato, alcune immagini della cerimonia di presentazione della cappella.