
Ospedale e sanità
Tumori in città, insediato l'osservatorio comunale
Presto un censimento e un'indagine epidemiologica
Altamura - martedì 20 maggio 2014
17.04
Si è insediato ufficialmente ieri, lunedì 19 maggio, presso il nuovo Ospedale della Murgia "Fabio Perinei", l'osservatorio comunale per l'avvio del censimento e dell'indagine epidemiologica sulle patologie tumorali nel territorio di Altamura. E' composto dal dr. Giacomo Vessia (dirigente responsabile dell'Unità operativa semplice dipartimento di Oncologia), dal dr. Antonio Abate (dirigente medico della stessa Unità operativa), dai consiglieri comunali Rosa Melodia (per le forze di opposizione) e Giacomo Panaro (in rappresentanza della maggioranza) e dal sindaco di Altamura Mario Stacca.
Il compito dell'osservatorio è di tracciare le linee guida operative per la realizzazione di una mappatura delle criticità della salute, ed in particolare delle patologie oncologiche, nel territorio della nostra città. Saranno raccolti dati che possano essere utili per incrementare la conoscenza del problema, pianificare e programmare una migliore azione di prevenzione grazie ai dati aggiornati, sensibilizzare l'opinione pubblica ad un corretto stile di vita che abbraccia anche una corretta e sana alimentazione. Un osservatorio che si avvarrà dei risultati ottenuti in passato dall'attività condotta dalla commissione consiliare che raccolse dati sulla diffusione delle patologie, sulla qualità dell'aria e sull'elettromagnetismo.
Nell'incontro è stato possibile tracciare il cronoprogramma e i criteri di azione. Si è convenuto sulla necessità di coinvolgere in maniera preponderante i medici di base al fine di avere una migliore mappatura dell'anamnesi delle patologie, l'incidenza e statistiche aggiornate. Così come coinvolgere nel progetto il direttore del Dipartimento di prevenzione della Asl Bari, Domenico Lagravinese, per poter avere gli adeguati supporti tecnici e arricchire così l'azione di prevenzione e monitoraggio. Al termine della riunione di insediamento Vessia è stato nominato coordinatore delle indagini e responsabile dell'osservatorio comunale. L'indagine e la raccolta dati sono finalizzate a comporre un "registro tumori" locale che è ritenuto strumento indispensabile per acquisire informazioni sui soggetti affetti da malattie oncologiche, per conoscere la diffusione di tali malattie sul territorio stesso, per identificare aree o gruppi a rischio, per la valutazione della qualità dell'assistenza erogata nonché come strumento per proporre interventi preventivi di cura e assistenza da sottoporre all'attenzione dei competenti organi regionali e sanitari.
A tale operazione si aggiunge la petizione avviata da un giovane cittadino, Pietro Marvulli, che raccoglie la sensibilità dei cittadini di fronte ad un problema sempre più presente nel territorio. La raccolta firme avrà come termine ultimo il 25 maggio. Al momento, sono si sono registrate circa sei mila firme di cittadini.
Il compito dell'osservatorio è di tracciare le linee guida operative per la realizzazione di una mappatura delle criticità della salute, ed in particolare delle patologie oncologiche, nel territorio della nostra città. Saranno raccolti dati che possano essere utili per incrementare la conoscenza del problema, pianificare e programmare una migliore azione di prevenzione grazie ai dati aggiornati, sensibilizzare l'opinione pubblica ad un corretto stile di vita che abbraccia anche una corretta e sana alimentazione. Un osservatorio che si avvarrà dei risultati ottenuti in passato dall'attività condotta dalla commissione consiliare che raccolse dati sulla diffusione delle patologie, sulla qualità dell'aria e sull'elettromagnetismo.
Nell'incontro è stato possibile tracciare il cronoprogramma e i criteri di azione. Si è convenuto sulla necessità di coinvolgere in maniera preponderante i medici di base al fine di avere una migliore mappatura dell'anamnesi delle patologie, l'incidenza e statistiche aggiornate. Così come coinvolgere nel progetto il direttore del Dipartimento di prevenzione della Asl Bari, Domenico Lagravinese, per poter avere gli adeguati supporti tecnici e arricchire così l'azione di prevenzione e monitoraggio. Al termine della riunione di insediamento Vessia è stato nominato coordinatore delle indagini e responsabile dell'osservatorio comunale. L'indagine e la raccolta dati sono finalizzate a comporre un "registro tumori" locale che è ritenuto strumento indispensabile per acquisire informazioni sui soggetti affetti da malattie oncologiche, per conoscere la diffusione di tali malattie sul territorio stesso, per identificare aree o gruppi a rischio, per la valutazione della qualità dell'assistenza erogata nonché come strumento per proporre interventi preventivi di cura e assistenza da sottoporre all'attenzione dei competenti organi regionali e sanitari.
A tale operazione si aggiunge la petizione avviata da un giovane cittadino, Pietro Marvulli, che raccoglie la sensibilità dei cittadini di fronte ad un problema sempre più presente nel territorio. La raccolta firme avrà come termine ultimo il 25 maggio. Al momento, sono si sono registrate circa sei mila firme di cittadini.