
La città
Trentacapilli, i ragazzi si riprendono il parco
Al via la pulizia dell’area
Altamura - martedì 16 giugno 2015
11.11
"Staccare i più piccoli dalla modernità della play station per fargli godere il piacere di giocare per strada".
Questo l'obiettivo di alcuni genitori del quartiere Trentacapilli che hanno aiutato i loro figli a ripulire il parco adiacente l'omonima strada per consentire ai più piccoli di giocare all'area aperta e soprattutto in compagnia.
Un invito raccolto dai ragazzi che armati di paletta e sacchi per la spazzatura hanno ripulito l'area verde in via Trentacpilli raccogliendo erbacce, carte e rifiuti di ogni genere.
"Mentre al Municipio si dimenticano dei ragazzi – commenta uno dei genitori - loro hanno pulito un'area comunale, per farne un parco, magari un campetto per i giochi sperando che adesso qualche anima buona gli regali delle porte da calcetto o una rete per la pallavolo".
L'area in questione è a pochi passi dal parrocchia del Santissimo Redentore da dove nel 2008 partì l'idea di trasformare una zona abbandonata in un campo di calcio per i giovani parrocchiani. La richiesta inviata a palazzo di città raccolse subito il favore dell'amministrazione che avviò subito i lavori di ammodernamento del campo. Opere bruscamente interrotte da una denuncia di un residente della zona che bloccò l'opera per rivendicazioni urbanistiche condannando il campetto a restare incompiuto e schiacciato dal degrado.
Destino a cui i ragazzi di Trentacapilli hanno provato ad opporsi nella speranza di richiamare quanto prima l'attenzione della neonata amministrazione per trovare soluzioni e soprattutto un futuro migliore all'intera zona.
Questo l'obiettivo di alcuni genitori del quartiere Trentacapilli che hanno aiutato i loro figli a ripulire il parco adiacente l'omonima strada per consentire ai più piccoli di giocare all'area aperta e soprattutto in compagnia.
Un invito raccolto dai ragazzi che armati di paletta e sacchi per la spazzatura hanno ripulito l'area verde in via Trentacpilli raccogliendo erbacce, carte e rifiuti di ogni genere.
"Mentre al Municipio si dimenticano dei ragazzi – commenta uno dei genitori - loro hanno pulito un'area comunale, per farne un parco, magari un campetto per i giochi sperando che adesso qualche anima buona gli regali delle porte da calcetto o una rete per la pallavolo".
L'area in questione è a pochi passi dal parrocchia del Santissimo Redentore da dove nel 2008 partì l'idea di trasformare una zona abbandonata in un campo di calcio per i giovani parrocchiani. La richiesta inviata a palazzo di città raccolse subito il favore dell'amministrazione che avviò subito i lavori di ammodernamento del campo. Opere bruscamente interrotte da una denuncia di un residente della zona che bloccò l'opera per rivendicazioni urbanistiche condannando il campetto a restare incompiuto e schiacciato dal degrado.
Destino a cui i ragazzi di Trentacapilli hanno provato ad opporsi nella speranza di richiamare quanto prima l'attenzione della neonata amministrazione per trovare soluzioni e soprattutto un futuro migliore all'intera zona.