
La città
Trasferimento dell'Uomo di Lamalunga, Forte ha le idee chiare
Il sindaco: “L’Uomo di Altamura resta ad Altamura. Punto”
Altamura - lunedì 5 giugno 2017
9.37
"Rischio trasferimento dell'uomo di Altamura, dov'è scritto?" Così il sindaco di Altamura Giacinto Forte risponde alla polemica di molti altamurani, di cui si è fatto portavoce anche il consigliere regionale Enzo Colonna definendolo un "drastico intervento", scatenatasi nei giorni scorsi per via del finanziamento, messo a disposizione dal Governo, con l'obiettivo non solo di condurre diversi studi sul reperto archeologico, ma anche di tutelarlo dandogli una decorosa sistemazione.
"Non ho nessuna competenza – prosegue Forte – per assicurare che sia possibile estrarre lo scheletro dalla Grotta, questo toccherà dirlo agli esperti. Una cosa è certa: in qualità di primo cittadino altamurano non permetterò che l'Uomo di Altamura venga trasferito in un Museo, fosse anche il migliore esistente, lontano dalla città alla quale appartiene. Il Comune di Altamura sta lottando con la Soprintendenza per far rimanere qui alcuni dei vasi risalenti al VII secolo recentemente scoperti, figuriamoci se lascio portar via l'Uomo di Altamura".
Seccato per i continui e futili attacchi, il sindaco specifica: "Qui si tratta della bellezza di 350mila euro, ricevuti per l'alto valore storico-archeologico di Ciccillo e concessi esclusivamente per effettuare uno studio complessivo, che potrebbe comportare anche la possibilità di trasferirlo. Al posto di essere grati per questa opportunità capitata alla nostra città piuttosto che ad altre comunità e beni culturali, qui si sta sollevando un polverone per nulla. E ancora, se la grotta subisse un crollo? Se c'è la possibilità di tirare fuori lo scheletro dalla Grotta di Lamalunga, di sistemarlo e conservarlo in maniera dignitosa in una teca presso una struttura comunale di Altamura, di metterlo in mostra per attirare 100mila persone e più nella nostra città, di far parlare di noi, della nostra storia e degli studi che saranno effettuati sui massimi giornali e riviste internazionali, perché no? Questa – evidenzia con fermezza il sindaco – è promozione della città".
Con la speranza di spegnere sul nascere ulteriori sterili polemiche, Forte tuona: "L'Uomo di Altamura resta ad Altamura. Punto".
"Non ho nessuna competenza – prosegue Forte – per assicurare che sia possibile estrarre lo scheletro dalla Grotta, questo toccherà dirlo agli esperti. Una cosa è certa: in qualità di primo cittadino altamurano non permetterò che l'Uomo di Altamura venga trasferito in un Museo, fosse anche il migliore esistente, lontano dalla città alla quale appartiene. Il Comune di Altamura sta lottando con la Soprintendenza per far rimanere qui alcuni dei vasi risalenti al VII secolo recentemente scoperti, figuriamoci se lascio portar via l'Uomo di Altamura".
Seccato per i continui e futili attacchi, il sindaco specifica: "Qui si tratta della bellezza di 350mila euro, ricevuti per l'alto valore storico-archeologico di Ciccillo e concessi esclusivamente per effettuare uno studio complessivo, che potrebbe comportare anche la possibilità di trasferirlo. Al posto di essere grati per questa opportunità capitata alla nostra città piuttosto che ad altre comunità e beni culturali, qui si sta sollevando un polverone per nulla. E ancora, se la grotta subisse un crollo? Se c'è la possibilità di tirare fuori lo scheletro dalla Grotta di Lamalunga, di sistemarlo e conservarlo in maniera dignitosa in una teca presso una struttura comunale di Altamura, di metterlo in mostra per attirare 100mila persone e più nella nostra città, di far parlare di noi, della nostra storia e degli studi che saranno effettuati sui massimi giornali e riviste internazionali, perché no? Questa – evidenzia con fermezza il sindaco – è promozione della città".
Con la speranza di spegnere sul nascere ulteriori sterili polemiche, Forte tuona: "L'Uomo di Altamura resta ad Altamura. Punto".