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La città
Toponomastica, via libera a regolamento e commissione
Il Municipio cerca esperti. C'è tempo sino all'11 gennaio per presentare le candidature
Altamura - sabato 19 dicembre 2015
9.38
Il Comune di Altamura vara un nuovo piano per la toponomastica della città.
Nello specifico l'amministrazione ha dato il via libera per dare vita a una Commissione consultiva che avrà la funzione di esaminare le proposte in materia di toponomastica oltre ad aver approvato un regolamento che possa integrare le normative esistenti definendone i criteri applicativi sul territorio.
La Commissione Toponomastica prevede la presenza anche di componenti esterni, attraverso regolare avviso pubblico. Il ruolo della nuova commissione sarà quello di analizzare ed esprimere un motivato parere non vincolante su tutte le proposte di denominazione o di modifica riguardanti il nome di: strade, piazze, parchi, centri sportivi, scuole e altre aree e strutture pubbliche. Le decisioni devono essere prese tutelando la storia toponomastica altamurana e del territorio.
Sarà composta da 9 membri: il sindaco Forte o un suo delegato, 4 consiglieri comunali (due della maggioranza e due della minoranza) scelti dalla giunta comunale e 4 membri esterni che presenteranno domanda e che saranno scelti dal sindaco secondo determinate caratteristiche.
I componenti non percepiranno nessun compenso o rimborso e resteranno in carica sino alla fine del mandato del primo cittadino.
Per gli esterni sarà possibile presentare la domanda entro le 12 dell'11 gennaio 2016.
Per quanto riguarda il Regolamento sulla toponomastica e numerazione, il Comune ha stilato 19 articoli specifici in cui vengono dettagliatamente espletati i contenuti.
Tra le altre cose figura l'obbligo di dare un nome a qualsiasi spazio aperto o destinato a essere aperto. La richiesta deve essere trasmessa dal settore ai Lavori pubblici all'ufficio Toponomastica e poi sottoposte all'attenzione della Commissione consultiva.
La numerazione civica esterna è costituita da numeri che indicano gli accessi di abitazioni, esercizi, uffici ecc… Ognuna di questa deve avere un suo numero civico e per ottenerla si deve fare richiesta all'Ufficio toponomastica.
In definitiva l'intenzione è di mettere ordine tra strade e vicoli cittadini.
Nello specifico l'amministrazione ha dato il via libera per dare vita a una Commissione consultiva che avrà la funzione di esaminare le proposte in materia di toponomastica oltre ad aver approvato un regolamento che possa integrare le normative esistenti definendone i criteri applicativi sul territorio.
La Commissione Toponomastica prevede la presenza anche di componenti esterni, attraverso regolare avviso pubblico. Il ruolo della nuova commissione sarà quello di analizzare ed esprimere un motivato parere non vincolante su tutte le proposte di denominazione o di modifica riguardanti il nome di: strade, piazze, parchi, centri sportivi, scuole e altre aree e strutture pubbliche. Le decisioni devono essere prese tutelando la storia toponomastica altamurana e del territorio.
Sarà composta da 9 membri: il sindaco Forte o un suo delegato, 4 consiglieri comunali (due della maggioranza e due della minoranza) scelti dalla giunta comunale e 4 membri esterni che presenteranno domanda e che saranno scelti dal sindaco secondo determinate caratteristiche.
I componenti non percepiranno nessun compenso o rimborso e resteranno in carica sino alla fine del mandato del primo cittadino.
Per gli esterni sarà possibile presentare la domanda entro le 12 dell'11 gennaio 2016.
Per quanto riguarda il Regolamento sulla toponomastica e numerazione, il Comune ha stilato 19 articoli specifici in cui vengono dettagliatamente espletati i contenuti.
Tra le altre cose figura l'obbligo di dare un nome a qualsiasi spazio aperto o destinato a essere aperto. La richiesta deve essere trasmessa dal settore ai Lavori pubblici all'ufficio Toponomastica e poi sottoposte all'attenzione della Commissione consultiva.
La numerazione civica esterna è costituita da numeri che indicano gli accessi di abitazioni, esercizi, uffici ecc… Ognuna di questa deve avere un suo numero civico e per ottenerla si deve fare richiesta all'Ufficio toponomastica.
In definitiva l'intenzione è di mettere ordine tra strade e vicoli cittadini.