
Trasporti
Statale 96, lavori completati entro luglio
L'Anas conferma la fine dei lavori nel tratto Altamura - Toritto
Altamura - mercoledì 31 maggio 2017
Entro luglio la statale 96 nel tratto Altamura – Toritto sarà aperta al traffico.
Ne da notizia il consigliere regionale Enzo Colonna dopo un colloquio con i responsabili dell'Anas.
Secondo quanto riferito dal consigliere entro il mese di luglio saranno completati i lavori riguardanti il 2° stralcio, ossia il tratto compreso tra la fine della variante di Altamura e l'inizio di quella di Toritto.
Subirà invece uno slittamento al mese di ottobre l'apertura alla circolazione del tratto Toritto-Modugno, inizialmente prevista per giugno. Tale tempistica è dovuta alle molteplici criticità connesse con l'esecuzione dei lavori, che hanno riguardato per un verso l'acquisizione delle aree e l'eliminazione delle interferenze (Enel, Acquedotto Pugliese, Telecom) e, per l'altro, le operazioni di spostamento di un manufatto (un torrino) di valore storico-archeologico rinvenuto lungo il nuovo tracciato stradale all'altezza di Palo del Colle, operazioni complesse e onerose avvenute sotto la direzione della Sovrintendenza per i Beni Archeologici di Bari.
Per l'adeguamento della sede stradale del I lotto (dall'inizio della variante di Altamura fino all'innesto con la statale 99 per Matera), dai vertici del Coordinamento territoriale dell'Area Adriatica della società viene confermata l'ultimazione dei lavori per maggio 2018.
"Con riguardo a tale tratto – annuncia Colonna - ho chiesto all'ANAS di poter effettuare un sopralluogo sui cantieri dei lavori in corso, al fine di verificarne lo stato di avanzamento e approfondire, con l'ausilio di tecnici della società, alcuni peculiari problematiche relative in particolare alle condizioni di accessibilità ai fondi e alle proprietà ivi insistenti".
Infine, l'intervento più problematico riguarda i lavori di ammodernamento e adeguamento della statale a ridosso di Toritto (1° stralcio). Iniziato nel marzo 2010, ha subito un fermo a seguito della rescissione del contratto con la ditta aggiudicataria dei lavori disposta nel mese di ottobre 2014.
"Attualmente – come riferito dall'Anas – è in corso l'aggiornamento del progetto esecutivo che consentirà di procedere, entro fine anno, ad una nuova gara di appalto".
Ne da notizia il consigliere regionale Enzo Colonna dopo un colloquio con i responsabili dell'Anas.
Secondo quanto riferito dal consigliere entro il mese di luglio saranno completati i lavori riguardanti il 2° stralcio, ossia il tratto compreso tra la fine della variante di Altamura e l'inizio di quella di Toritto.
Subirà invece uno slittamento al mese di ottobre l'apertura alla circolazione del tratto Toritto-Modugno, inizialmente prevista per giugno. Tale tempistica è dovuta alle molteplici criticità connesse con l'esecuzione dei lavori, che hanno riguardato per un verso l'acquisizione delle aree e l'eliminazione delle interferenze (Enel, Acquedotto Pugliese, Telecom) e, per l'altro, le operazioni di spostamento di un manufatto (un torrino) di valore storico-archeologico rinvenuto lungo il nuovo tracciato stradale all'altezza di Palo del Colle, operazioni complesse e onerose avvenute sotto la direzione della Sovrintendenza per i Beni Archeologici di Bari.
Per l'adeguamento della sede stradale del I lotto (dall'inizio della variante di Altamura fino all'innesto con la statale 99 per Matera), dai vertici del Coordinamento territoriale dell'Area Adriatica della società viene confermata l'ultimazione dei lavori per maggio 2018.
"Con riguardo a tale tratto – annuncia Colonna - ho chiesto all'ANAS di poter effettuare un sopralluogo sui cantieri dei lavori in corso, al fine di verificarne lo stato di avanzamento e approfondire, con l'ausilio di tecnici della società, alcuni peculiari problematiche relative in particolare alle condizioni di accessibilità ai fondi e alle proprietà ivi insistenti".
Infine, l'intervento più problematico riguarda i lavori di ammodernamento e adeguamento della statale a ridosso di Toritto (1° stralcio). Iniziato nel marzo 2010, ha subito un fermo a seguito della rescissione del contratto con la ditta aggiudicataria dei lavori disposta nel mese di ottobre 2014.
"Attualmente – come riferito dall'Anas – è in corso l'aggiornamento del progetto esecutivo che consentirà di procedere, entro fine anno, ad una nuova gara di appalto".