
Territorio
Ss 96, il Sindaco scrive a Liliana Ventricelli
E' "un cantiere fantasma". "A grande rischio la sicurezza di chi viaggia"
Altamura - domenica 15 settembre 2013
Il sindaco di Altamura, Mario Stacca, ha trasmesso una lettera al deputato Liliana Ventricelli ed ai consiglieri regionali Giacinto Forte e Michele Ventricelli per sollecitare iniziative presso l'Anas sull'annosa vicenda dei lavori in corso sulla strada statale 96 su cui si accumulano ritardi. È "un cantiere fantasma", afferma nella missiva il primo cittadino.
"In diversi incontri – si legge - erano state date rassicurazioni sulla ripresa dei lavori ma allo stato dei fatti non c'è corrispondenza tra ciò che è stato dichiarato (voglio ricordare a tal proposito quanto riferito dal consigliere Ventricelli) e ciò, invece, che era lecito attendersi dopo uno stop ai lavori che perdura da troppo tempo. Ribadisco la preoccupazione mia e della comunità perché è da scongiurare la possibilità che l'opera continui a subire ulteriori ritardi, dopo i tanti sforzi profusi per ammodernare un'arteria strategica per i collegamenti e interessata da un ingente flusso di mezzi privati e pubblici per raggiungere il luogo di lavoro o di studio. Il timore dei disagi è ancora più forte in previsione dell'apertura di altri cantieri sulla stessa strada, per interventi già appaltati; se non dovesse sbloccarsi tale situazione, spostarsi da e per Bari potrebbe diventare un'odissea, mettendo anche a grande rischio la sicurezza di chi viaggia".
"In diversi incontri – si legge - erano state date rassicurazioni sulla ripresa dei lavori ma allo stato dei fatti non c'è corrispondenza tra ciò che è stato dichiarato (voglio ricordare a tal proposito quanto riferito dal consigliere Ventricelli) e ciò, invece, che era lecito attendersi dopo uno stop ai lavori che perdura da troppo tempo. Ribadisco la preoccupazione mia e della comunità perché è da scongiurare la possibilità che l'opera continui a subire ulteriori ritardi, dopo i tanti sforzi profusi per ammodernare un'arteria strategica per i collegamenti e interessata da un ingente flusso di mezzi privati e pubblici per raggiungere il luogo di lavoro o di studio. Il timore dei disagi è ancora più forte in previsione dell'apertura di altri cantieri sulla stessa strada, per interventi già appaltati; se non dovesse sbloccarsi tale situazione, spostarsi da e per Bari potrebbe diventare un'odissea, mettendo anche a grande rischio la sicurezza di chi viaggia".