
La città
Sicurezza stradale, perché non installare dossi artificiali?
Urge maggiore controllo della viabilità in paese
Altamura - giovedì 27 febbraio 2014
17.17
La sicurezza stradale ad Altamura è un tema affrontato da più parti. Risale allo scorso settembre una mozione protocollata presso gli uffici comunali dagli attivisti Meetup che verteva sulla installazione di dossi artificiali, passaggi pedonali nelle vie di accesso alla città o in prossimità del centro urbano e sulla evidenza della pericolosità di alcune strade cittadine, come viale Padre Pio, viale R. Margherita, via P. Colletta e altre.
Nessuna risposta in merito, riferiscono gli attivisti, è giunta in questi mesi dal Palazzo di città. Di qui, il sollecito e il rivangare le questioni. Una nota si aggiunge: un suggerimento sui finanziamenti per eventuali interventi. "I lavori potrebbero essere finanziati dai proventi derivanti dalle sanzioni del Codice della strada ai sensi degli artt. 208 e 142 c.d.s. […] È stata introdotta una specifica e puntuale ripartizione dei proventi delle sanzioni del C.d.S., con previsione di destinazione vincolata in bilancio o meglio di spesa a carattere obbligatorio oltre all'introduzione tra le varie finalità della possibilità di destinare i predetti proventi al potenziamento di servizi di Polizia Locale".
"Si chiede formalmente all'Amministrazione Comunale, nella persona del Sindaco sedente, - specifica il Meetup – di comunicare e pubblicare il totale delle somme introitate nell'anno 2012 e 2013 provenienti dalle sanzioni amministrative elevate dal Comando di Polizia Municipale locale; di informare la cittadinanza, pubblicando in una apposita sezione sul sito istituzionale del Comune di Altamura, le spese, le percentuali, gli investimenti in materia di sicurezza stradale effettuate dall'Amministrazione comunale negli ultimi 3 anni. Inoltre si ribadisce l'invito a predisporre campagne di sensibilizzazione alla sicurezza stradale in concerto con le istituzioni scolastiche locali, le associazioni che si occupano di sicurezza stradale; di verificare lo stato della Polizia municipale in termini di forza effettiva nonché gli organici adibiti al controllo della viabilità ed al servizio di Polizia stradale; aumentare i posti di controllo stradali da parte della Polizia municipale; estendere i servizi di perlustrazione operati dalla Polizia municipale anche alle ore notturne".
Nessuna risposta in merito, riferiscono gli attivisti, è giunta in questi mesi dal Palazzo di città. Di qui, il sollecito e il rivangare le questioni. Una nota si aggiunge: un suggerimento sui finanziamenti per eventuali interventi. "I lavori potrebbero essere finanziati dai proventi derivanti dalle sanzioni del Codice della strada ai sensi degli artt. 208 e 142 c.d.s. […] È stata introdotta una specifica e puntuale ripartizione dei proventi delle sanzioni del C.d.S., con previsione di destinazione vincolata in bilancio o meglio di spesa a carattere obbligatorio oltre all'introduzione tra le varie finalità della possibilità di destinare i predetti proventi al potenziamento di servizi di Polizia Locale".
"Si chiede formalmente all'Amministrazione Comunale, nella persona del Sindaco sedente, - specifica il Meetup – di comunicare e pubblicare il totale delle somme introitate nell'anno 2012 e 2013 provenienti dalle sanzioni amministrative elevate dal Comando di Polizia Municipale locale; di informare la cittadinanza, pubblicando in una apposita sezione sul sito istituzionale del Comune di Altamura, le spese, le percentuali, gli investimenti in materia di sicurezza stradale effettuate dall'Amministrazione comunale negli ultimi 3 anni. Inoltre si ribadisce l'invito a predisporre campagne di sensibilizzazione alla sicurezza stradale in concerto con le istituzioni scolastiche locali, le associazioni che si occupano di sicurezza stradale; di verificare lo stato della Polizia municipale in termini di forza effettiva nonché gli organici adibiti al controllo della viabilità ed al servizio di Polizia stradale; aumentare i posti di controllo stradali da parte della Polizia municipale; estendere i servizi di perlustrazione operati dalla Polizia municipale anche alle ore notturne".