Servizio Tributi: "Chiediamo chiarezza sulle assunzioni"

Si torna a parlare delle assunzioni presso il nuovo ufficio comunale Servizi Tributi. Un movimento civico, "Leonessa di Puglia", ha ritenuto opportuno protocollare una nota presso il Comune di Altamura chiedendo delucidazioni sul metodo e sulla scelta del personale assunto. Le polemiche nate attorno alla questioni riguardano le figure preposte che sarebbero molto vicine ai politici locali.


"Chiediamo – si legge nel documento - se si è tenuto conto dei criteri di priorità in favore dei disoccupati che hanno famiglie da sfamare a carico, nel rispetto naturalmente della consonanza a quei requisiti richiesti per l'esercizio delle funzioni previste all'interno dell'ufficio in questione. Chiediamo poi che sia realizzata con solerzia, e finalmente, una mappa circostanziata composta dei nomi di tutti i consiglieri comunali, assessori e sindaci che si sono avvicendati dal giorno successivo a quello del termine della Seconda Guerra Mondiale fino proprio al giorno di oggi, simbolicamente vigilia del Giorno della Liberazione, e di tutti i gradi di parentela tra costoro e il personale assunto in municipio durante questo lasso temporale".

E ancora note amare: "Si implora la Vostra Illustre Signoria (il riferimento è al sindaco Mario Stacca) a considerare che, intanto, qui, a prescindere dal caso di dubbio ancora presunto in questione, dentro questo nostro paese incombe il dramma di un preponderante numero di cittadini comuni che non hanno la fortuna di "agganci" né di sangue né d'amicizia con consiglieri comunali, provinciali, regionali o parlamentari, oppure con uomini d'apparato o di partito. Poi è proprio la gran massa di coscienze alla quale la classe politica altamurana domanda il voto, con una "apertura" di simpatia e di calore inedita durante il periodo precedente alla campagna elettorale, per giunta con promesse destinate, talvolta, ad incuorare una speranza destinata a rivelarsi neppiù d'una illusione oppiacea".

Intanto si attende il prossimo Consiglio comunale che, come annunciato dai consiglieri di opposizione, si aprirà con la richiesta di chiarimenti in merito all'argomento. E, al contempo, si teme – così come la stessa minoranza afferma - una massiccia assenza dei consiglieri di maggioranza.