Scandalo terremoto: Giustino non ha mai riso sulla tragedia di Amatrice

In merito all'inchiesta giudiziari riguardante un presunto giro di tangenti per l'aggiudicazione degli appalti pubblici post terremoto nella quale sono coinvolti professionisti e imprese di Altamura, dall'avvocato Carlo Teot, difensore di fiducia dell'imprenditore Vito Giuseppe Giustino, "indagato nel procedimento penale n 1247 / 17 RGNR – 1215 / 17 RG GIP pendente dinanzi il Tribunale di L'Aquila, sottoposto in data 19.7.17 agli arresti domiciliari" riceviamo una richiesta di rettifica dei nostri precedenti articoli.

Nel merito l'avvocato Teot specifica: "Come palesemente, si evince dall'ordinanza applicativa della predetta misura, mai e in nessuna parte, il sig. Giustino Vito Giuseppe abbia riso della tragedia del terremoto di Amatrice e dei morti di tale tragica calamità, né ha mai gioito di tale tragedia nella speranza di ottenere nuovi appalti. In effetti , il Giustino, come risulta dalla semplice lettura degli atti e di una trascrizione di una intercettazione, comunque da verificare, " RIDE ", ovvero riderebbe, su una battuta che nulla centra con i morti e la tragedia di Amatrice e su altre questioni che nulla hanno a che fare con il terremoto di Amatrice" conclude il difensore.

La Redazione di Altamuralife dopo aver dato seguito al legittimo diritto di rettifica, ribadisce che tutte le notizie in merito alla vicenda riportata sulla nostra testata sono state diffuse dall'agenzia nazionale Ansa come per altro ribadito su ogni articolo.