
Territorio
Sac "Alta Murgia", c'è anche Altamura
Tra i beni finanziabili la cava dei dinosauri e l'Uomo di Lamalunga
Altamura - lunedì 2 febbraio 2015
10.43
Il turismo dell'Alta Murgia incrementa i suoi attori.
Con l'adesione del comune di Altamura al Sac, l'aggregazione di soggetti pubblici e privati, avviata nel 2010 tra comuni e Parco dell'Alta Murgia, si arricchisce di un componente l'organismo regionale concepito per promuovere la valorizzazione e la gestione integrata dei beni ambientali e culturali presenti sui territori di riferimento, al fine di una più ampia fruizione degli stessi, in grado di favorire maggiori flussi di visitatori e di turisti.
Due i milioni di euro stanziati dalla Regione, nell'ambito del P.O. FESR 2007-2013, che , ha individuato nella valorizzazione del patrimonio e ambientale e culturale una priorità dell'azione regionale per lo sviluppo socio-economico e l'attrattività del territorio, dedicando ad essa l'Asse IV "Valorizzazione delle risorse naturali e culturali per l'attrattività e lo sviluppo territoriale. Una "torta" da spartire con i comuni di Cassano delle Murge, Corato, Gravina in Puglia, Grumo Appula, Poggiorsini, Ruvo di Puglia, Sannicandro di Bari, Santeramo in Colle, Toritto.
Tra i primi progetti avviati c'è "Tracce nella roccia", riguardante la valorizzazione delle risorse paleontologiche, speleologiche, archeologiche, geologiche, naturalistiche e culturali del territorio del Sac Alta Murgia.
L'operazione è finalizzata a rafforzare l'identità del territorio dell'Alta Murgia, imperniata sulle risorse paleontologiche presenti, quale filo conduttore nella valorizzazione delle risorse speleologiche, archeologiche, geologiche, naturalistiche e culturali del territorio del Parco, tanto da rappresentare i grandi attrattori nel Piano per il Parco (Uomo di Altamura, Cava dei Dinosari, il Pulo e Castel del Monte).
Costo stimato dell'operazione, di cui saranno beneficiari i soggetti proprietari e gestori dei beni e le amministrazioni del Sac, 318.461,23 euro, per la realizzazione di isole wifi da realizzare presso le piazze principali, le stazioni ed i beni di pregio di ogni comunem pannelli d'insieme, riportanti le informazioni sul Sac e sui tematismi, dotati di QR-Code, frecce segnaletiche nell'urbano al fine di facilitare i raggiungimento dei beni nell'urbano, maxistampe da installare presso l'aeroporto, porto e stazione di Bari, mappe e guide.
Tra le risorse turistiche figurano l'Uomo di Altamura della grotta di Lamalunga, cava Pontrelli con le orme dei dinosauri, L'Archivio storico – Biblioteca – Museo civico, il Museo di Palazzo Baldassarre, i siti archeologici di Casal Sabini e Belmonte ed il Pulo. Nel tematismo "L'esperienza della tradizione" rientrano il Museo etnografico dell'Alta Murgia e la rete delle Masserie didattiche altamurane. Il Teatro Mercadante è uno dei "Luoghi della cultura".
Con l'adesione del comune di Altamura al Sac, l'aggregazione di soggetti pubblici e privati, avviata nel 2010 tra comuni e Parco dell'Alta Murgia, si arricchisce di un componente l'organismo regionale concepito per promuovere la valorizzazione e la gestione integrata dei beni ambientali e culturali presenti sui territori di riferimento, al fine di una più ampia fruizione degli stessi, in grado di favorire maggiori flussi di visitatori e di turisti.
Due i milioni di euro stanziati dalla Regione, nell'ambito del P.O. FESR 2007-2013, che , ha individuato nella valorizzazione del patrimonio e ambientale e culturale una priorità dell'azione regionale per lo sviluppo socio-economico e l'attrattività del territorio, dedicando ad essa l'Asse IV "Valorizzazione delle risorse naturali e culturali per l'attrattività e lo sviluppo territoriale. Una "torta" da spartire con i comuni di Cassano delle Murge, Corato, Gravina in Puglia, Grumo Appula, Poggiorsini, Ruvo di Puglia, Sannicandro di Bari, Santeramo in Colle, Toritto.
Tra i primi progetti avviati c'è "Tracce nella roccia", riguardante la valorizzazione delle risorse paleontologiche, speleologiche, archeologiche, geologiche, naturalistiche e culturali del territorio del Sac Alta Murgia.
L'operazione è finalizzata a rafforzare l'identità del territorio dell'Alta Murgia, imperniata sulle risorse paleontologiche presenti, quale filo conduttore nella valorizzazione delle risorse speleologiche, archeologiche, geologiche, naturalistiche e culturali del territorio del Parco, tanto da rappresentare i grandi attrattori nel Piano per il Parco (Uomo di Altamura, Cava dei Dinosari, il Pulo e Castel del Monte).
Costo stimato dell'operazione, di cui saranno beneficiari i soggetti proprietari e gestori dei beni e le amministrazioni del Sac, 318.461,23 euro, per la realizzazione di isole wifi da realizzare presso le piazze principali, le stazioni ed i beni di pregio di ogni comunem pannelli d'insieme, riportanti le informazioni sul Sac e sui tematismi, dotati di QR-Code, frecce segnaletiche nell'urbano al fine di facilitare i raggiungimento dei beni nell'urbano, maxistampe da installare presso l'aeroporto, porto e stazione di Bari, mappe e guide.
Tra le risorse turistiche figurano l'Uomo di Altamura della grotta di Lamalunga, cava Pontrelli con le orme dei dinosauri, L'Archivio storico – Biblioteca – Museo civico, il Museo di Palazzo Baldassarre, i siti archeologici di Casal Sabini e Belmonte ed il Pulo. Nel tematismo "L'esperienza della tradizione" rientrano il Museo etnografico dell'Alta Murgia e la rete delle Masserie didattiche altamurane. Il Teatro Mercadante è uno dei "Luoghi della cultura".