scuola
scuola
Scuola e Lavoro

S.O.S. La scuola è finita? Il tragico panorama italiano

Nel prossimo anno tagli per 26mila docenti. La situazione non è delle migliori nemmeno per i 15mila ATA

È il caso di dirlo: "L'aria è amara!". Alzi la mano chi, da poco inserito o che aspira all'inserimento nel mondo della scuola, non abbia fatto un po' di conti alla mano e sia giunto alla conclusione che la situazione è giunta al limite e che oltre c'è solo il baratro. L'Italia rischia di rimanere senza scuole. A diffondere l'S.O.S. è il portavoce nazionale COBAS Piero Bernocchi, che ha paragonato il nostro paese a quello dei balocchi immaginato da Collodi: divertimento, guadagni facili e… niente scuola.

La denuncia è chiara: Il massacro della scuola italiana continua. Nel prossimo anno scolastico spariranno 26mila posti di lavoro tra i docenti e circa 15mila tra gli ATA, con una espulsione di massa dei precari. Dopo i massicci tagli operati quest'anno e la catastrofica riforma delle superiori, Tremonti-Gelmini anticipano la distruzione della scuola pubblica. Se a questo si aggiunge anche la Manovra Finanziaria varata dal governo che colpisce, in particolare, tutti i lavoratori del pubblico impiego e della scuola, la situazione diviene praticamente irrecuperabile.

Il Governo parla di sacrifici inevitabili "per non finire come in Grecia". Sì, peccato che a sacrificarsi dovrebbero essere solo quelli del pubblico impiego dove verranno bloccati i contratti per tre anni, mentre nella scuola si aggiunge il blocco per tre anni degli "scatti di anzianità". Per tutti i lavoratori inoltre si sposta di un anno la pensione di anzianità che per le donne verrà anticipata al 2016, mentre i dipendenti pubblici verranno derubati della liquidazione, ricevendola non più all'uscita dal lavoro ma diluita in tre anni. Perché allora non eliminare le province per cercare di rimediare, o magari tassare di un ulteriore 10% quei capitali (esportati illecitamente nei paradisi fiscali) e poi rientrati con lo Scudo Fiscale?

Apparentemente sembra che tutto vada benissimo: l'organizzazione di progetti, le attività aggiuntive, i corsi proposti da esperti attraverso i PON distolgono l'attenzione dall'essenziale: non ci sono i soldi per le supplenze, si ricorre sempre più spesso allo scorporo delle classi (pratica illegittima che dovrebbe sempre essere accompagnata da un ordine di servizio con cui il dirigente ordina e spiega perché firma e si assume la responsabilità di ciò che potrebbe accadere in classi miscelate).


Per reagire e per cercare di porre rimedio alla situazione, ieri pomeriggio ha avuto luogo un incontro presso la sede COBAS di Bari per discutere di alcune iniziative organizzate per bloccare la Finanziaria-massacro e i tagli nella scuola, come i due giorni di sciopero nazionale nella scuola durante lo svolgimento degli scrutini, convocato dai COBAS per la Puglia il 10 e l'11 di giugno, per poi proseguire con la manifestazione a Roma prevista per il 5 giugno.
  • Scuola
  • Riforma Gelmini
  • Tagli
Altri contenuti a tema
Bonus per materiale scolastico: oltre 1400 domande Bonus per materiale scolastico: oltre 1400 domande A quelle ammesse un contributo di 46 euro
Scuola: contributi per i libri di testo e bonus trasporti Scuola: contributi per i libri di testo e bonus trasporti Si possono presentare le domande sul portale regionale
Seconda vittoria legale per studente con malattia rara Seconda vittoria legale per studente con malattia rara Tribunale di Bari conferma l'assistenza scolastica a tempo pieno
Per la sicurezza dei bambini istituite le zone scolastiche pedonali Per la sicurezza dei bambini istituite le zone scolastiche pedonali Elenco delle scuole con divieto di circolazione
Scuola: assegnate le altre due dirigenze Scuola: assegnate le altre due dirigenze Riepilogo generale del nuovo anno scolastico
Bonus di 50 euro per acquisto di materiale scolastico Bonus di 50 euro per acquisto di materiale scolastico Avviso del Comune di Altamura
Scuola: novità nelle dirigenze scolastiche ad Altamura Scuola: novità nelle dirigenze scolastiche ad Altamura Il quadro completo della situazione, per tutti gli istituti
Contributi per i libri di testo, si possono presentare le domande Contributi per i libri di testo, si possono presentare le domande Sulla piattaforma della Regione
© 2001-2025 Edilife. Tutti i diritti riservati. Nessuna parte di questo sito può essere riprodotta senza il permesso scritto dell'editore. Tecnologia: GoCity Urban Platform.
AltamuraLife funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.