
La città
Risanamento cavità, altri 3 milioni di finanziamento
Pubblicato il bando
Altamura - mercoledì 11 dicembre 2013
17.58
E' stato pubblicato dal commissario straordinario delegato per il dissesto idrogeologico nella Regione Puglia il bando per la mitigazione del rischio sulla rete caveale nella zona nord di Altamura tra via vecchia Buoncammino, via Santeramo, via Mura Megalitiche e via Londra.
E' prevista la bonifica delle cavità presenti mediante riempimento, grazie ad un finanziamento complessivo di 3 milioni di euro nell'ambito dell'accordo Stato-Regione. Dopo l'aggiudicazione, la durata dei lavori è stabilita in circa 300 giorni dalla data del verbale di consegna.
Si tratta del terzo intervento per la messa in sicurezza del territorio urbanizzato che insiste su un'area in cui è presente un'estesa rete caveale artificiale, in passato utilizzata per l'estrazione del tufo, ed in cui si sono verificati dei crolli. Gli interventi sono stati resi possibili grazie ai diversi finanziamenti da Regione, Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio, Autorità di Bacino della Puglia.
Il primo intervento si è concluso in località ''Chiancone-Fornaci'' (zona via Cassano vecchia), con importo di circa 600.000 euro; un altro, per circa un milione, è in fase di ultimazione nella zona di via Barcellona (Parco San Giuliano). Il terzo, quello più consistente, è quello appena messo a gara dal Commissario.
''Si tratta di interventi tutti necessari per dare tranquillità ad una vasta porzione del territorio - afferma il sindaco Mario Stacca - in cui è aumentata la densità di popolazione. Ci auguriamo che siano risolutivi di tutte le situazioni di rischio idrogeologico attualmente conosciute, ovviamente il monitoraggio va avanti così come sta continuando l'impegno per richiedere ulteriori finanziamenti, sia per il risanamento sia per raccogliere le acque a monte e ridurre il deflusso sotterraneo''.
E' prevista la bonifica delle cavità presenti mediante riempimento, grazie ad un finanziamento complessivo di 3 milioni di euro nell'ambito dell'accordo Stato-Regione. Dopo l'aggiudicazione, la durata dei lavori è stabilita in circa 300 giorni dalla data del verbale di consegna.
Si tratta del terzo intervento per la messa in sicurezza del territorio urbanizzato che insiste su un'area in cui è presente un'estesa rete caveale artificiale, in passato utilizzata per l'estrazione del tufo, ed in cui si sono verificati dei crolli. Gli interventi sono stati resi possibili grazie ai diversi finanziamenti da Regione, Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio, Autorità di Bacino della Puglia.
Il primo intervento si è concluso in località ''Chiancone-Fornaci'' (zona via Cassano vecchia), con importo di circa 600.000 euro; un altro, per circa un milione, è in fase di ultimazione nella zona di via Barcellona (Parco San Giuliano). Il terzo, quello più consistente, è quello appena messo a gara dal Commissario.
''Si tratta di interventi tutti necessari per dare tranquillità ad una vasta porzione del territorio - afferma il sindaco Mario Stacca - in cui è aumentata la densità di popolazione. Ci auguriamo che siano risolutivi di tutte le situazioni di rischio idrogeologico attualmente conosciute, ovviamente il monitoraggio va avanti così come sta continuando l'impegno per richiedere ulteriori finanziamenti, sia per il risanamento sia per raccogliere le acque a monte e ridurre il deflusso sotterraneo''.