
Politica
Riformisti: il progetto Polis2030 è di lungo respiro
La replica dopo la scelta di alcuni esponenti di uscire
Altamura - sabato 24 maggio 2025
19.27
Riformisti per Moramarco sindaco, il movimento che ha sostenuto Giovanni Moramarco nelle scorse elezioni amministrative nell'ambito della coalizione Polis2030, ha diramato un comunicato per garantire la prosecuzione del progetto politico.
Nei giorni scorsi si è registrata l'uscita dal movimento da parte di Oronzo Castellano, tra i promotori e candidato nella stessa lista. "Ho creduto fin dall'inizio nel progetto Polis2030, ne sono stato tra i primissimi promotori e l'ho fatto con tutto me stesso - ha dichiarato Castellano - mettendo a disposizione la mia professionalità, la mia energia, la mia lealtà e il mio amore per questa comunità. Anche dopo la tornata elettorale non mi sono fermato. Ho continuato a lavorare per il territorio con la stessa passione e lo stesso senso di responsabilità. Purtroppo, a fronte delle tante parole spese che parlavano di rinnovamento, di apertura, di tutela, non ho visto alcun gesto concreto. Anzi, ho assistito a silenzi, ambiguità e a una totale mancanza di coerenza rispetto agli impegni dichiarati pubblicamente. Si è scelta la strada più comoda: quella del protagonismo personale. I non eletti? Invisibili. La condivisione? Solo un termine di cui farsi vanto, ma nei fatti lettera morta. In tutto questo tempo ho persino soprasseduto a comportamenti che hanno calpestato il lavoro, la dignità e l'impegno di chi, come me, ha sostenuto con fedeltà un progetto condiviso". Soffermandosi sulla necessità di "chiarezza politica e coerenza ideologica", quindi ha comunicato: "Per rispetto di tutte le persone che mi hanno sostenuto, che mi incoraggiano ogni giorno, prendo quindi le distanze dalla coalizione Polis2030, insieme a tutto il gruppo che a vario titolo ha condiviso con me questo percorso, guardando al futuro con rinnovato entusiasmo e con la sicurezza di poter lavorare con tante donne e uomini che non si sentono più rappresentati da questo modo di fare politica".
In replica arriva il comunicato dei Riformisti: "Abbiamo sempre privilegiato l'attenzione alla Città, alle sue esigenze e alle possibilità di crescita e sviluppo, e continueremo a farlo in tutti gli ambiti. Noi del Gruppo Riformista in Consiglio Comunale abbiamo sempre fatto sentire la nostra opinione con ferma contrapposizione o proficua collaborazione, laddove fossero state necessarie critiche o proposte. Anche fuori dal consesso consiliare, la nostra voce è stata espressa ai cittadini in manifestazioni e convegni, nei quali abbiamo alternato le giuste critiche alle doverose proposte, come è avvenuto lo scorso giovedì 22 maggio, al partecipato e qualificatissimo incontro sul Piano Casa ad Altamura.
Per questo facciamo fatica a dedicare tempo a quanti annunciano fuoriuscite e abbandoni - hanno aggiunto i Riformisti - in un periodo di trasformismi e opportunistici cambi di casacca. Noi continueremo a svolgere il compito che i cittadini di Altamura ci hanno dato, nel ruolo di opposizione che democraticamente la Città ci ha consegnato, con la dignità e la consapevolezza dell'importanza di questa funzione. La nostra comunità dei Riformisti continuerà a far sentire la propria voce e le proprie proposte, facendo a meno di alcuni, ma certamente beneficiando del contributo di moltissimi altri. Il progetto Polis2030 è di lungo respiro e continuerà ad essere un punto di riferimento per quanti vogliono vivere la Politica come luogo delle soluzioni e delle proposte; quindi, comprendiamo possa stare stretto per chi preferisca la visibilità personale ed il tornaconto elettorale: abbiamo evidentemente una idea differente di comunità e di Politica. Con le altre forze di opposizione e con le nostre idee il progetto continua e sarà sempre più presente e vivo nella Città, per la crescita e lo sviluppo che tutti gli altamurani meritano".
Nei giorni scorsi si è registrata l'uscita dal movimento da parte di Oronzo Castellano, tra i promotori e candidato nella stessa lista. "Ho creduto fin dall'inizio nel progetto Polis2030, ne sono stato tra i primissimi promotori e l'ho fatto con tutto me stesso - ha dichiarato Castellano - mettendo a disposizione la mia professionalità, la mia energia, la mia lealtà e il mio amore per questa comunità. Anche dopo la tornata elettorale non mi sono fermato. Ho continuato a lavorare per il territorio con la stessa passione e lo stesso senso di responsabilità. Purtroppo, a fronte delle tante parole spese che parlavano di rinnovamento, di apertura, di tutela, non ho visto alcun gesto concreto. Anzi, ho assistito a silenzi, ambiguità e a una totale mancanza di coerenza rispetto agli impegni dichiarati pubblicamente. Si è scelta la strada più comoda: quella del protagonismo personale. I non eletti? Invisibili. La condivisione? Solo un termine di cui farsi vanto, ma nei fatti lettera morta. In tutto questo tempo ho persino soprasseduto a comportamenti che hanno calpestato il lavoro, la dignità e l'impegno di chi, come me, ha sostenuto con fedeltà un progetto condiviso". Soffermandosi sulla necessità di "chiarezza politica e coerenza ideologica", quindi ha comunicato: "Per rispetto di tutte le persone che mi hanno sostenuto, che mi incoraggiano ogni giorno, prendo quindi le distanze dalla coalizione Polis2030, insieme a tutto il gruppo che a vario titolo ha condiviso con me questo percorso, guardando al futuro con rinnovato entusiasmo e con la sicurezza di poter lavorare con tante donne e uomini che non si sentono più rappresentati da questo modo di fare politica".
In replica arriva il comunicato dei Riformisti: "Abbiamo sempre privilegiato l'attenzione alla Città, alle sue esigenze e alle possibilità di crescita e sviluppo, e continueremo a farlo in tutti gli ambiti. Noi del Gruppo Riformista in Consiglio Comunale abbiamo sempre fatto sentire la nostra opinione con ferma contrapposizione o proficua collaborazione, laddove fossero state necessarie critiche o proposte. Anche fuori dal consesso consiliare, la nostra voce è stata espressa ai cittadini in manifestazioni e convegni, nei quali abbiamo alternato le giuste critiche alle doverose proposte, come è avvenuto lo scorso giovedì 22 maggio, al partecipato e qualificatissimo incontro sul Piano Casa ad Altamura.
Per questo facciamo fatica a dedicare tempo a quanti annunciano fuoriuscite e abbandoni - hanno aggiunto i Riformisti - in un periodo di trasformismi e opportunistici cambi di casacca. Noi continueremo a svolgere il compito che i cittadini di Altamura ci hanno dato, nel ruolo di opposizione che democraticamente la Città ci ha consegnato, con la dignità e la consapevolezza dell'importanza di questa funzione. La nostra comunità dei Riformisti continuerà a far sentire la propria voce e le proprie proposte, facendo a meno di alcuni, ma certamente beneficiando del contributo di moltissimi altri. Il progetto Polis2030 è di lungo respiro e continuerà ad essere un punto di riferimento per quanti vogliono vivere la Politica come luogo delle soluzioni e delle proposte; quindi, comprendiamo possa stare stretto per chi preferisca la visibilità personale ed il tornaconto elettorale: abbiamo evidentemente una idea differente di comunità e di Politica. Con le altre forze di opposizione e con le nostre idee il progetto continua e sarà sempre più presente e vivo nella Città, per la crescita e lo sviluppo che tutti gli altamurani meritano".