
La città
"Rifiuti Zero", si torna in piazza
Continua la raccolta firme da parte del Comitato di Altamura. Più di 1000 i firmatari
Altamura - giovedì 23 maggio 2013
10.44
Nuovo appuntamento in piazza Duomo domenica 26 maggio con il comitato "Rifiuti Zero Altamura". Dopo aver registrato un numero superiore a 1000 di firme, il comitato scende nuovamente in piazza per coinvolgere e sensibilizzare i cittadini altamurani sul tema dei beni comuni e sulla possibilità di costruire modelli di società dove i rifiuti tornino ad essere prima di tutto merci da recuperare e riutilizzare.
Grazie alla disponibilità dei consiglieri comunali Enzo Colonna e Lello Rella le firme vengono raccolte e autenticate e presto verranno presentate in Comune per la certificazione. A livello nazionale è stato già superato l'obiettivo minimo di 50.000 firme ma i promotori hanno ambizioni molto più elevate.
"E' necessario un forte movimento d'opinione – si legge in un comunicato stampa del Comitato - perché il tema dei rifiuti zero sia inserito nell'agenda politica, nazionale, regionale ed anche locale. Il comune di Altamura, peraltro, è caratterizzato da una situazione critica: una differenziata ferma al 13% (media 2012) ed un contratto con la Tradeco scaduto, prorogato e trasformatosi in un mini-contratto (sempre con la Tradeco) che scade ad ottobre 2013. Il Comitato preannuncia l'intenzione di incontrare il Sindaco e i rappresentati dei gruppi presenti in Consiglio comunale per condividere iniziative e apportare, ove possibile, un contributo di proposte alla definizione della nuova gestione che speriamo possa presto essere avviata con vantaggi anche economici dei cittadini contribuenti".
Grazie alla disponibilità dei consiglieri comunali Enzo Colonna e Lello Rella le firme vengono raccolte e autenticate e presto verranno presentate in Comune per la certificazione. A livello nazionale è stato già superato l'obiettivo minimo di 50.000 firme ma i promotori hanno ambizioni molto più elevate.
"E' necessario un forte movimento d'opinione – si legge in un comunicato stampa del Comitato - perché il tema dei rifiuti zero sia inserito nell'agenda politica, nazionale, regionale ed anche locale. Il comune di Altamura, peraltro, è caratterizzato da una situazione critica: una differenziata ferma al 13% (media 2012) ed un contratto con la Tradeco scaduto, prorogato e trasformatosi in un mini-contratto (sempre con la Tradeco) che scade ad ottobre 2013. Il Comitato preannuncia l'intenzione di incontrare il Sindaco e i rappresentati dei gruppi presenti in Consiglio comunale per condividere iniziative e apportare, ove possibile, un contributo di proposte alla definizione della nuova gestione che speriamo possa presto essere avviata con vantaggi anche economici dei cittadini contribuenti".