
Cronaca
Rapina e violenta aggressione in yogurteria a colpi di martello
Il racconto sui "social" del proprietario
Altamura - sabato 17 maggio 2025
17.14
Attimi di tensione e paura nella tarda serata di ieri. Alle ore 23:12, "Yogurtissimo", punto di riferimento per giovani e famiglie nel centro cittadino, ha subito una rapina commessa da due ragazzi, che hanno agito a volto coperto. I malviventi, presumibilmente adolescenti o poco più che diciottenni, si sono introdotti nel locale e hanno infranto la vetrina di protezione del bancone a colpi di martello, danneggiando pesantemente l'arredo e generando panico e sconcerto tra i presenti e i residenti della zona.
A denunciare pubblicamente l'accaduto, oltre che ai Carabinieri, è stato Giuseppe Picerno, titolare dell'attività, che ha postato una foto dell'aggressione sul suo profilo Instagram, raccontando nei minimi dettagli ciò che è successo. Nel suo sfogo social ha riferito anche della violenta aggressione subita dal fratello Francesco, colpito alla testa con una martellata. Lo stesso ha poi protetto una collega, mettendosi coraggiosamente in mezzo per evitare che venisse ferita.
Incredulo e scosso, il titolare ha prontamente consegnato i filmati delle telecamere di sorveglianza alle forze dell'ordine per supportare le indagini in corso e favorire l'identificazione dei responsabili. Nel post, infine ha voluto ringraziare pubblicamente chi ha dimostrato umanità in quei minuti concitati: "Un vero grazie a Francesco che ha difeso i colleghi pur subendo attacchi da quei due ragazzi. Un grazie alla cliente che ha chiamato l'ambulanza e grazie a quei clienti che sono rimasti con noi per darci conforto". Ha poi concluso con un appello carico di amarezza e riflessione rivolto alla società tutta: "Cosa posso fare ancora meglio per me e per gli altri?".
Le indagini sono condotte dai Carabinieri, con l'auspicio che le immagini delle telecamere e gli altri elementi raccolti possano portare rapidamente all'identificazione e alla denuncia dei responsabili. Una vicenda che scuote nel profondo e interroga la comunità tutta.
(N.D.)
A denunciare pubblicamente l'accaduto, oltre che ai Carabinieri, è stato Giuseppe Picerno, titolare dell'attività, che ha postato una foto dell'aggressione sul suo profilo Instagram, raccontando nei minimi dettagli ciò che è successo. Nel suo sfogo social ha riferito anche della violenta aggressione subita dal fratello Francesco, colpito alla testa con una martellata. Lo stesso ha poi protetto una collega, mettendosi coraggiosamente in mezzo per evitare che venisse ferita.
Incredulo e scosso, il titolare ha prontamente consegnato i filmati delle telecamere di sorveglianza alle forze dell'ordine per supportare le indagini in corso e favorire l'identificazione dei responsabili. Nel post, infine ha voluto ringraziare pubblicamente chi ha dimostrato umanità in quei minuti concitati: "Un vero grazie a Francesco che ha difeso i colleghi pur subendo attacchi da quei due ragazzi. Un grazie alla cliente che ha chiamato l'ambulanza e grazie a quei clienti che sono rimasti con noi per darci conforto". Ha poi concluso con un appello carico di amarezza e riflessione rivolto alla società tutta: "Cosa posso fare ancora meglio per me e per gli altri?".
Le indagini sono condotte dai Carabinieri, con l'auspicio che le immagini delle telecamere e gli altri elementi raccolti possano portare rapidamente all'identificazione e alla denuncia dei responsabili. Una vicenda che scuote nel profondo e interroga la comunità tutta.
(N.D.)