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Territorio
Quale futuro per cava Pontrelli?
Il Movimento Ora contro l'amministrazione
Altamura - mercoledì 14 giugno 2017
Comunicato Stampa
L'unico fine in grado di muovere alcune Istituzioni sono i fondi pubblici e peraltro, con esiti puntualmente imbarazzanti. Ne è ennesima prova l'ultima débâcle relativa all'inaugurazione del Polo museale sull'Uomo di Altamura.
Avrebbe ottenuto decisamente più risultati una semplice e umile sagra di un qualsiasi ortaggio autoctono. E' evidente, è sempre stato nostro prioritario interesse attrarre l'attenzione sullo studio scientifico e sulla tutela delle Orme e della paleo-superficie del sito paleontologico più importante d'Europa: Cava Pontrelli. Abbiamo fortemente voluto il coinvolgimento del mondo scientifico territoriale, nazionale ed internazionale. Crediamo fortemente e più di prima, che, per poter valorizzare e promuovere un luogo, su scala internazionale, come è giusto che sia, prima, debba essere competentemente studiato e tutelato, protetto, e poi valorizzato e promosso.
Oggi, le medesime Istituzioni, le stesse che in questi lunghi ultimi lustri hanno agevolato che si realizzasse quella violenza evidente in quel Luogo, in perfetta coerenza con la mediocrità alla quale pensano di averci abituati, si approcciano alla tematica Cava dei Dinosauri di Altamura. Dopo 17 anni di assoluto e voluto oscurantismo sul tema, le Istituzioni e il mondo accademico, solo alla presenza di circa tre milioni di euro messi a disposizione del Comune di Altamura, dalla Città Metropolitana di Bari, mettono in piedi un Comitato Scientifico, che, di scientificamente attinente alle priorità di studio e di tutela della paleo-superficie, non ha oggettivamente nulla. E' davvero molto grave la totale estromissione dei geologi, dei ricercatori e di realtà accreditate come la Società Paleontologica Italiana, da pratiche come queste. Ora, al di là delle palizzate, delle recinzioni e dei punti ristoro, quale progetto scientifico si vuole attuare per ridare la dignità che quelle Orme meritano?
Avrebbe ottenuto decisamente più risultati una semplice e umile sagra di un qualsiasi ortaggio autoctono. E' evidente, è sempre stato nostro prioritario interesse attrarre l'attenzione sullo studio scientifico e sulla tutela delle Orme e della paleo-superficie del sito paleontologico più importante d'Europa: Cava Pontrelli. Abbiamo fortemente voluto il coinvolgimento del mondo scientifico territoriale, nazionale ed internazionale. Crediamo fortemente e più di prima, che, per poter valorizzare e promuovere un luogo, su scala internazionale, come è giusto che sia, prima, debba essere competentemente studiato e tutelato, protetto, e poi valorizzato e promosso.
Oggi, le medesime Istituzioni, le stesse che in questi lunghi ultimi lustri hanno agevolato che si realizzasse quella violenza evidente in quel Luogo, in perfetta coerenza con la mediocrità alla quale pensano di averci abituati, si approcciano alla tematica Cava dei Dinosauri di Altamura. Dopo 17 anni di assoluto e voluto oscurantismo sul tema, le Istituzioni e il mondo accademico, solo alla presenza di circa tre milioni di euro messi a disposizione del Comune di Altamura, dalla Città Metropolitana di Bari, mettono in piedi un Comitato Scientifico, che, di scientificamente attinente alle priorità di studio e di tutela della paleo-superficie, non ha oggettivamente nulla. E' davvero molto grave la totale estromissione dei geologi, dei ricercatori e di realtà accreditate come la Società Paleontologica Italiana, da pratiche come queste. Ora, al di là delle palizzate, delle recinzioni e dei punti ristoro, quale progetto scientifico si vuole attuare per ridare la dignità che quelle Orme meritano?