
Ospedale e sanità
Pronto soccorso: tamponata la grave situazione
Da domani un nuovo medico a lavoro. Sul caso, Ventricelli
Altamura - domenica 26 agosto 2012
17.30
Subito dopo ferragosto il sindaco di Altamura, Mario Stacca sollecitava il presidente della regione Puglia, Nichi Vendola a dare risposte immediate e soprattutto soluzioni ad una situazione allarmante al pronto soccorso cittadino. Situazione che oltre a vedere gli operatori sanitari lamentarsi delle condizioni lavorative inaccettabili per gli estenuanti orari, rischiava anche di creare seri disagi agli stessi pazienti, che avrebbero potuto incorrere in probabili disattenzioni da parte degli operatori a causa della riduzione della soglia di attenzione dovuta proprio alla pesante turnazione.
Nei giorni scorsi la asl aveva adottato dei provvedimenti che permettevano l'assunzione a tempo determinato di un medico in aiuto allo staff attivo in ospedale. Ma i primi medici in elenco della graduatoria avevano rifiutato. Di qui l'intervento del consigliere regionale Michele Ventricelli che ha suggerito il richiamo di tutti i presenti in graduatoria. Tra questi, si è registrata un'accettazione.
Tuttavia, l'assunzione del nuovo medico è solo una temporanea soluzione alla grave situazione che sta vivendo il presidio ospedaliero di città e forse può essere considerato un primo significativo passo verso la soluzione delle criticità presenti.
Gli operatori sanitari nutrono, comunque, alcune preoccupazioni in merito.
Nei giorni scorsi la asl aveva adottato dei provvedimenti che permettevano l'assunzione a tempo determinato di un medico in aiuto allo staff attivo in ospedale. Ma i primi medici in elenco della graduatoria avevano rifiutato. Di qui l'intervento del consigliere regionale Michele Ventricelli che ha suggerito il richiamo di tutti i presenti in graduatoria. Tra questi, si è registrata un'accettazione.
Tuttavia, l'assunzione del nuovo medico è solo una temporanea soluzione alla grave situazione che sta vivendo il presidio ospedaliero di città e forse può essere considerato un primo significativo passo verso la soluzione delle criticità presenti.
Gli operatori sanitari nutrono, comunque, alcune preoccupazioni in merito.