
La città
Progetto Sprar, niente fondi ad Altamura
Il progetto bocciato dal Ministero
Altamura - mercoledì 1 giugno 2016
11.01
Il Comune di Altamura fuori dal Progetto Sprar per l'accoglienza degli immigrati.
Nella giornata di martedì il Ministero dell'Interno ha pubblicato la graduatoria dei progetti approvati: 222 le proposte progettuali candidate a finanziamento di cui 174 quelle ammesse a finanziamento.
Il comune di Altamura si è classificato al 178 posto restando fuori dai contributi ministeriali.
Era gennaio 2016 quando da palazzo di città fu diffuso un avviso pubblico per l'individuazione di un soggetto collaboratore per la co-progettazione, organizzazione e gestione dei servizi di accoglienza, integrazione e tutela di richiedenti protezione e dei loro familiari beneficiari di protezione umanitaria nell'ambito di un progetto territoriale aderente al Sistema di Protezione per Richiedenti Asilo e Rifugiati (SPRAR), biennio 2016/2017.
Il progetto presentato dal Comune con la Società Cooperativa Sociale Senis Hospes di Senise, vincitrice del bando, prevedeva l'erogazione di servizi di accoglienza integrata per 25 persone ad un costo di 800.000 euro per due anni.
Fondi erogati per il 95% dal Fondo Nazionale per le Politiche ed i Servizi dell'Asilo, istituito presso il Ministero dell'Interno e per il rimanente 5% dal Comune.
Un progetto che prevedeva servizi di accoglienza integrata quali: Mediazione Linguistico culturale; Accoglienza materiale; Orientamento e accesso servizi del territorio; Formazione e riqualificazione professionale; Orientamento e accompagnamento all'inserimento lavorativo; Orientamento e accompagnamento all'inserimento abitativo; Orientamento e accompagnamento all'inserimento sociale; Orientamento e accompagnamento legale; Tutela psico socio sanitario.
Servizi che tuttavia non hanno convinto i tecnici del Ministero.
"Queste sono le conseguenze di progettualità raffazzonate senza alcuna convinzione e passione, di avvisi pubblicati per pochissimi giorni, di una selezione che aveva visto premiata una cordata di una quindicina di cooperative e associazioni tra cui non vi era alcuna associazione o cooperativa o persona di Altamura" attacca Enzo Colonna esponente di Abc e tra i primi a dare la notizia.
"La conclusione è che si sono per ora persi anche questi 800mila euro di finanziamento statale, che, con un progetto e soggetti diversi, avrebbero consentito di mettere al lavoro alcune decine di giovani del territorio".
Nella giornata di martedì il Ministero dell'Interno ha pubblicato la graduatoria dei progetti approvati: 222 le proposte progettuali candidate a finanziamento di cui 174 quelle ammesse a finanziamento.
Il comune di Altamura si è classificato al 178 posto restando fuori dai contributi ministeriali.
Era gennaio 2016 quando da palazzo di città fu diffuso un avviso pubblico per l'individuazione di un soggetto collaboratore per la co-progettazione, organizzazione e gestione dei servizi di accoglienza, integrazione e tutela di richiedenti protezione e dei loro familiari beneficiari di protezione umanitaria nell'ambito di un progetto territoriale aderente al Sistema di Protezione per Richiedenti Asilo e Rifugiati (SPRAR), biennio 2016/2017.
Il progetto presentato dal Comune con la Società Cooperativa Sociale Senis Hospes di Senise, vincitrice del bando, prevedeva l'erogazione di servizi di accoglienza integrata per 25 persone ad un costo di 800.000 euro per due anni.
Fondi erogati per il 95% dal Fondo Nazionale per le Politiche ed i Servizi dell'Asilo, istituito presso il Ministero dell'Interno e per il rimanente 5% dal Comune.
Un progetto che prevedeva servizi di accoglienza integrata quali: Mediazione Linguistico culturale; Accoglienza materiale; Orientamento e accesso servizi del territorio; Formazione e riqualificazione professionale; Orientamento e accompagnamento all'inserimento lavorativo; Orientamento e accompagnamento all'inserimento abitativo; Orientamento e accompagnamento all'inserimento sociale; Orientamento e accompagnamento legale; Tutela psico socio sanitario.
Servizi che tuttavia non hanno convinto i tecnici del Ministero.
"Queste sono le conseguenze di progettualità raffazzonate senza alcuna convinzione e passione, di avvisi pubblicati per pochissimi giorni, di una selezione che aveva visto premiata una cordata di una quindicina di cooperative e associazioni tra cui non vi era alcuna associazione o cooperativa o persona di Altamura" attacca Enzo Colonna esponente di Abc e tra i primi a dare la notizia.
"La conclusione è che si sono per ora persi anche questi 800mila euro di finanziamento statale, che, con un progetto e soggetti diversi, avrebbero consentito di mettere al lavoro alcune decine di giovani del territorio".