
Ospedale e sanità
Prevenire violenze contro medici, nasce un osservatorio
I casi sono in aumento
Altamura - martedì 1 luglio 2025
22.00
Nella sede del dipartimento salute della Regione Puglia, a Bari, si è insediato l'osservatorio regionale sulla sicurezza degli esercenti le professioni sanitarie e socio-sanitarie (Orseps) che riunisce gli uffici regionali, le aziende sanitarie locali, le aziende ospedaliero-universitarie (Aou), gli Irccs, i rappresentanti degli ordini dei medici e delle professioni tecnico-sanitarie e i sindacati. Uno dei compiti sarà il monitoraggio degli episodi di violenza e degli eventi sentinella perché sono aumentate le denunce di aggressioni.
L'ultimo caso, domenica pomeriggio, è stato il pestaggio di un autista-soccorritore del 118 di Taranto. Altri casi si sono verificati negli ultimi mesi negli ospedali della provincia di Bari, anche nell'Ospedale della Murgia.
L'osservatorio dovrà monitorare anche lo stato di attuazione delle misure di prevenzione, gestione e contrasto al fenomeno. Un altro obiettivo è l'approvazione, a breve termine, di un protocollo operativo con le Prefetture e le forze di polizia, per prevenire il fenomeno delle violenze agli operatori sanitari. Il documenti è stato già predisposto dalla Regione Puglia insieme alla Prefettura di Bari che, a sua volta, ha coinvolto gli altri uffici territoriali di governo. L'osservatorio regionale, inoltre, avrà il compito di promuovere buone pratiche, di garantire il coordinamento di un piano di comunicazione rivolto sia al personale interno, per lo sviluppo delle competenze e delle conoscenze di tecniche di comunicazione efficace, che ai cittadini, ai pazienti, ai portatori di interesse. Inoltre è stata programmata un'attività di formazione rivolta agli operatori sanitari per migliorare la comunicazione e il rapporto con i pazienti, per imparare a gestire al meglio le situazioni nelle quali può determinarsi violenza fisica o verbale e per capire come utilizzare tecniche di 'de-escalation' e come agire in caso di violenza.
L'ultimo caso, domenica pomeriggio, è stato il pestaggio di un autista-soccorritore del 118 di Taranto. Altri casi si sono verificati negli ultimi mesi negli ospedali della provincia di Bari, anche nell'Ospedale della Murgia.
L'osservatorio dovrà monitorare anche lo stato di attuazione delle misure di prevenzione, gestione e contrasto al fenomeno. Un altro obiettivo è l'approvazione, a breve termine, di un protocollo operativo con le Prefetture e le forze di polizia, per prevenire il fenomeno delle violenze agli operatori sanitari. Il documenti è stato già predisposto dalla Regione Puglia insieme alla Prefettura di Bari che, a sua volta, ha coinvolto gli altri uffici territoriali di governo. L'osservatorio regionale, inoltre, avrà il compito di promuovere buone pratiche, di garantire il coordinamento di un piano di comunicazione rivolto sia al personale interno, per lo sviluppo delle competenze e delle conoscenze di tecniche di comunicazione efficace, che ai cittadini, ai pazienti, ai portatori di interesse. Inoltre è stata programmata un'attività di formazione rivolta agli operatori sanitari per migliorare la comunicazione e il rapporto con i pazienti, per imparare a gestire al meglio le situazioni nelle quali può determinarsi violenza fisica o verbale e per capire come utilizzare tecniche di 'de-escalation' e come agire in caso di violenza.