
Territorio
Pinete di Visceglie e Lamacorrieri, iniziati i lavori di recupero
Previsti un percorso ginnico e un'area di sosta
Altamura - venerdì 10 ottobre 2014
09.00
Recuperare un'area boschiva degradata, per prevenire gli incendi e avviare ricadute sociali.
Questo lo scopo dei lavori di riqualificazione selvicolturale che interessano un'area di proprietà comunale, di quasi 50 ettari, collocati in due distinte località, Visceglie e Lamacorrieri, e confinanti con terreni agricoli.
Un progetto finanziato da Fondi F.E.A.S.R. 2007-2013, i cui lavori, iniziati da due settimane, termineranno per il mese di dicembre, e comprendono la pulizia del sottoboosco, con l'eliminazione della gran parte delle piante morte e deperienti, e la plantumazione di specie arboree nobili, come le querce.
Attraverso queste operazioni selvicolturali, fanno sapere da Palazzo di Città, si ridurrà la concorrenza tra le piante, aumentando contestualmente l'accrescimento e la resistenza delle piante alle avversità atmosferiche; accelerando il processo di instaurazione dei gruppi di specie arboree e arbustive autoctone si favorirà la naturalizzazione della compagine boschiva, con conseguente riduzione del rischio incendi.
La pineta di Visceglie sarà anche interessata da interventi finalizzati alla valorizzazione turistico-ricreativa dell'area, mediante un percorso ginnico e un'area sosta.
Questo lo scopo dei lavori di riqualificazione selvicolturale che interessano un'area di proprietà comunale, di quasi 50 ettari, collocati in due distinte località, Visceglie e Lamacorrieri, e confinanti con terreni agricoli.
Un progetto finanziato da Fondi F.E.A.S.R. 2007-2013, i cui lavori, iniziati da due settimane, termineranno per il mese di dicembre, e comprendono la pulizia del sottoboosco, con l'eliminazione della gran parte delle piante morte e deperienti, e la plantumazione di specie arboree nobili, come le querce.
Attraverso queste operazioni selvicolturali, fanno sapere da Palazzo di Città, si ridurrà la concorrenza tra le piante, aumentando contestualmente l'accrescimento e la resistenza delle piante alle avversità atmosferiche; accelerando il processo di instaurazione dei gruppi di specie arboree e arbustive autoctone si favorirà la naturalizzazione della compagine boschiva, con conseguente riduzione del rischio incendi.
La pineta di Visceglie sarà anche interessata da interventi finalizzati alla valorizzazione turistico-ricreativa dell'area, mediante un percorso ginnico e un'area sosta.