
La città
Piazza S. Teresa, il Soprintendente Buonomo redige una dura relazione
Interpellato Stacca per chiarimenti
Altamura - giovedì 26 giugno 2014
8.49
È stata depositata nei giorni scorsi presso gli uffici del Comune di Altamura una interpellanza urgente a firma dei consiglieri Enzo Colonna, Rosa Melodia e Lello Rella che ricalca alcuni aspetti del caso "piazza Santa Teresa". Si tratta di riqualificazione di uno spazio pubblico, spesso oggetto di diverse polemiche e attenzioni da parte dei cittadini che rivendicano il diritto di vivere l'area secondo il significato primo di "piazza".
La questione torna in auge a seguito di una relazione inviata all'Amministrazione da parte dell'architetto Salvatore Buonomo, Soprintendente per i Beni architettonici e paesaggistici della provincia di Bari. Un sopralluogo, dunque, effettuato ad Altamura lo scorso 12 febbraio 2014 che riporta dure considerazioni sull'area, definita in stato di degrado. Nello stesso documento si invita l'amministrazione ad avviare al più presto procedure di competenza al fine di "predisporre un progetto di riqualificazione dello spazio pubblico che tenga conto delle emergenze architettoniche e della salvaguardia delle visuali panoramiche, rimodulando i manufatti esistenti".
Con l'interpellanza, i consiglieri chiedono al sindaco Mario Stacca di riferire "quali iniziative e procedure abbia intrapreso, o intenda intraprendere, al fine di dar seguito alla decisa sollecitazione inoltrata dalla Soprintendenza sin dallo scorso febbraio; se, malauguratamente, si intenda dar seguito a improvvide e approssimative determinazioni della giunta comunale adottate nel recente passato (ad esempio, deliberazione della giunta comunale n. 56 del 19 aprile 2013 "Lavori di sistemazione del mercatino ortofrutticolo di piazza Santa Teresa") che, come già messo in evidenza in altre occasioni, si rileverebbero inutilmente ed eccessivamente costose e per nulla risolutive dei problemi e delle criticità da ultimo messe in risalto anche dalla Soprintendenza; cosa impedisca di avviare un'adeguata e complessiva riqualificazione delle due piazze storiche (p.zza S. Teresa e p.zza Matteotti), che contempli anche una consona e civile sistemazione dei punti vendita con spazi attrezzati che non penalizzi né i commercianti ambulanti né i residenti, entrambi, sinora, mortificati da un'insostenibile situazione; e cosa impedisca, in particolare, di procedere - attraverso il ricorso a concorsi di idee e di progettazione- alla progettazione di tali organici interventi di riqualificazione e di restituzione dei due luoghi alla loro originaria configurazione di "piazza", persa negli anni con interventi improvvisati e di dubbia legittimità".
A questo punto non resta che attendere le spiegazioni del sindaco Stacca.
(Foto diffusa su facebook da Michele Loporcaro)
La questione torna in auge a seguito di una relazione inviata all'Amministrazione da parte dell'architetto Salvatore Buonomo, Soprintendente per i Beni architettonici e paesaggistici della provincia di Bari. Un sopralluogo, dunque, effettuato ad Altamura lo scorso 12 febbraio 2014 che riporta dure considerazioni sull'area, definita in stato di degrado. Nello stesso documento si invita l'amministrazione ad avviare al più presto procedure di competenza al fine di "predisporre un progetto di riqualificazione dello spazio pubblico che tenga conto delle emergenze architettoniche e della salvaguardia delle visuali panoramiche, rimodulando i manufatti esistenti".
Con l'interpellanza, i consiglieri chiedono al sindaco Mario Stacca di riferire "quali iniziative e procedure abbia intrapreso, o intenda intraprendere, al fine di dar seguito alla decisa sollecitazione inoltrata dalla Soprintendenza sin dallo scorso febbraio; se, malauguratamente, si intenda dar seguito a improvvide e approssimative determinazioni della giunta comunale adottate nel recente passato (ad esempio, deliberazione della giunta comunale n. 56 del 19 aprile 2013 "Lavori di sistemazione del mercatino ortofrutticolo di piazza Santa Teresa") che, come già messo in evidenza in altre occasioni, si rileverebbero inutilmente ed eccessivamente costose e per nulla risolutive dei problemi e delle criticità da ultimo messe in risalto anche dalla Soprintendenza; cosa impedisca di avviare un'adeguata e complessiva riqualificazione delle due piazze storiche (p.zza S. Teresa e p.zza Matteotti), che contempli anche una consona e civile sistemazione dei punti vendita con spazi attrezzati che non penalizzi né i commercianti ambulanti né i residenti, entrambi, sinora, mortificati da un'insostenibile situazione; e cosa impedisca, in particolare, di procedere - attraverso il ricorso a concorsi di idee e di progettazione- alla progettazione di tali organici interventi di riqualificazione e di restituzione dei due luoghi alla loro originaria configurazione di "piazza", persa negli anni con interventi improvvisati e di dubbia legittimità".
A questo punto non resta che attendere le spiegazioni del sindaco Stacca.
(Foto diffusa su facebook da Michele Loporcaro)