
Cronaca
Perde la vita in carcere un 44enne altamurano
In queste ore si esegue l'autopsia. L'ipotesi più accreditata: morte per malore
Altamura - mercoledì 26 giugno 2013
14.37
Si sta effettuando in queste ore l'autopsia del corpo di Pietro Papangelo, 44 anni, altamurano, per stabilire le cause del suo decesso avvenuto nelle carceri di Taranto. L'ipotesi più accreditata, stando alle indiscrezioni diffuse, penderebbe su una morte naturale dovuta ad un malore. Tuttavia, il caso richiede i dovuti accertamenti. La salma, subito dopo l'esame, sarà di rientro ad Altamura e consegnata alla famiglia.
Ai polsi dell'uomo erano scattate le manette per reati di furto, ma il suo nome balzò agli onori della cronaca nel 2009, quando fu sospettato di omicidio di una anziana residente in una abitazione adiacente al Monastero S. Chiara, presso cui la donna era impegnata nei servizi di sacrestana. Poi scagionato dall'accusa.
Ai polsi dell'uomo erano scattate le manette per reati di furto, ma il suo nome balzò agli onori della cronaca nel 2009, quando fu sospettato di omicidio di una anziana residente in una abitazione adiacente al Monastero S. Chiara, presso cui la donna era impegnata nei servizi di sacrestana. Poi scagionato dall'accusa.