
La città
Perché non vengono distribuiti i sacchetti per i rifiuti?
C'è un contenzioso tra Comune e azienda. E i cittadini subiscono un disservizio
Altamura - mercoledì 2 ottobre 2013
10.40
Teoria e pratica non sempre convergono. Lo sforzo di promuovere in maniera sempre più capillare una cultura del rispetto per l'ambiente rimbalza sulla difficoltà per i cittadini a rendere tangibile la pratica della differenziata per la mancata distribuzione dei sacchetti per i rifiuti. E a non essere consegnati sono anche le consuete buste nere per l'indifferenziata. Un dato di fatto sigillato da una raccolta di firme di altamurani protocollata presso gli uffici del Comune lo scorso 3 marzo. Ma da allora nessun passo in avanti è stato compiuto.
Un'ordinanza comunale, in risposta alla necessità di far pervenire nelle case degli altamurani i sacchetti fu emessa negli scorsi mesi. Il documento dettava, non solo una sanzione a carico della ditta Tra.De.Co. pari a 5mila euro, ma anche una clausola: l'impresa avrebbe dovuto presentare entro 10 giorni un cronoprogramma di distribuzione capillare dei sacchetti rifiuti, pena la detrazione del costo buste dal contratto. La sanzione è stata impugnata dalla azienda altamurana e il cronoprogramma è stato presentato, ma attualmente, come riferiscono dalla dirigenza del III Settore del Comune di Altamura, è in verifica. "L'impressione è che si stia procedendo a rilento", afferma il dirigente Giovanni Buonamassa e aggiunge: "Sulla questione è in corso dunque un contenzioso".
Intanto i cittadini continuano a richiedere i sacchetti e lo fanno rivolgendosi alla stessa azienda. Ma gli addetti, riferendo che la distribuzione è in atto, non rilasciano nulla. Agli altamurani non resta altro che presentare un esposto (tra l'altro suggerito dallo stesso ufficio Ambiente, come afferma un cittadino). Servirà a dar comprovata testimonianza del disservizio subito dalla città.
Un'ordinanza comunale, in risposta alla necessità di far pervenire nelle case degli altamurani i sacchetti fu emessa negli scorsi mesi. Il documento dettava, non solo una sanzione a carico della ditta Tra.De.Co. pari a 5mila euro, ma anche una clausola: l'impresa avrebbe dovuto presentare entro 10 giorni un cronoprogramma di distribuzione capillare dei sacchetti rifiuti, pena la detrazione del costo buste dal contratto. La sanzione è stata impugnata dalla azienda altamurana e il cronoprogramma è stato presentato, ma attualmente, come riferiscono dalla dirigenza del III Settore del Comune di Altamura, è in verifica. "L'impressione è che si stia procedendo a rilento", afferma il dirigente Giovanni Buonamassa e aggiunge: "Sulla questione è in corso dunque un contenzioso".
Intanto i cittadini continuano a richiedere i sacchetti e lo fanno rivolgendosi alla stessa azienda. Ma gli addetti, riferendo che la distribuzione è in atto, non rilasciano nulla. Agli altamurani non resta altro che presentare un esposto (tra l'altro suggerito dallo stesso ufficio Ambiente, come afferma un cittadino). Servirà a dar comprovata testimonianza del disservizio subito dalla città.