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Territorio
Parco, avviata la procedura per la Valutazione d’Impatto Ambientale
Previsti 60 giorni per la comunicazione delle osservazioni
Altamura - lunedì 30 giugno 2014
11.24
Avviare la procedura per la V.A.S. delle proposte di Piano per il Parco Nazionale dell'Alta Murgia.
E' quanto stabilito dalla direzione dell'ente, al termine dell'iter riguardante il territorio che ricade nel Sic/Zps "Murgia Alta". l procedimento, avviato nel 2010 e approvato dalla Regione, prevede ora una fase successiva in cui gli elaborati, unitamente al rapporto ambientale, alla relazione per la valutazione d'incidenza ed alla sintesi non tecnica, siano depositati presso gli uffici del Parco o sul sito web istituzionale, per una durata di 60 giorni in cui chiunque potrà prenderne visione e presentare le proprie osservazioni, fornendo nuovi o ulteriori elementi conoscitivi e valutativi da inviare in forma scritta. Una volta scaduti i termini, l'autorità competente si pronuncia, entro 90 giorni, con un parere motivato, la cui acquisizione costituisce il presupposto per il prosieguo del procedimento di approvazione del piano, provvedendo, ove necessario, alla revisione dello stesso. La fase finale consiste nella informazione circa la decisione finale che è pubblicata nella Gazzetta Ufficiale o sul Bollettino Ufficiale della Regione.
La Valutazione Ambientale Strategica è un processo finalizzato a valutare le conseguenze sul piano ambientale degli atti e negli strumenti di pianificazione e programmazione, e integrare l'interesse ambientale rispetto a quelli socio-economici, promuovendo uno sviluppo armonioso, equilibrato e sostenibile delle attività, l'elevato livello di protezione dell'ambiente e il miglioramento di quest'ultimo. In particolare, devono essere sistematicamente sottoposti a V.A.S. i piani e programmi elaborati nei settori per i quali, in considerazione dei possibili effetti sui siti, si ritiene necessaria una valutazione ai sensi delle direttive europee sulla salvaguardia della diversità.
Nel caso del Parco, la V.A.S., oltre alla redazione del Piano ed il relativo rapporto ambientale sullo stato dell'atmosfera, delle acque, del suolo, della flora e della fauna, del patrimonio archeologico e speleologico, ha visto una preliminare consultazione pubblica dei soggetti pubblici e privati raccogliendone le proposte sulla valorizzazione ambientale, agricola, paesaggistica e turistica.
E' quanto stabilito dalla direzione dell'ente, al termine dell'iter riguardante il territorio che ricade nel Sic/Zps "Murgia Alta". l procedimento, avviato nel 2010 e approvato dalla Regione, prevede ora una fase successiva in cui gli elaborati, unitamente al rapporto ambientale, alla relazione per la valutazione d'incidenza ed alla sintesi non tecnica, siano depositati presso gli uffici del Parco o sul sito web istituzionale, per una durata di 60 giorni in cui chiunque potrà prenderne visione e presentare le proprie osservazioni, fornendo nuovi o ulteriori elementi conoscitivi e valutativi da inviare in forma scritta. Una volta scaduti i termini, l'autorità competente si pronuncia, entro 90 giorni, con un parere motivato, la cui acquisizione costituisce il presupposto per il prosieguo del procedimento di approvazione del piano, provvedendo, ove necessario, alla revisione dello stesso. La fase finale consiste nella informazione circa la decisione finale che è pubblicata nella Gazzetta Ufficiale o sul Bollettino Ufficiale della Regione.
La Valutazione Ambientale Strategica è un processo finalizzato a valutare le conseguenze sul piano ambientale degli atti e negli strumenti di pianificazione e programmazione, e integrare l'interesse ambientale rispetto a quelli socio-economici, promuovendo uno sviluppo armonioso, equilibrato e sostenibile delle attività, l'elevato livello di protezione dell'ambiente e il miglioramento di quest'ultimo. In particolare, devono essere sistematicamente sottoposti a V.A.S. i piani e programmi elaborati nei settori per i quali, in considerazione dei possibili effetti sui siti, si ritiene necessaria una valutazione ai sensi delle direttive europee sulla salvaguardia della diversità.
Nel caso del Parco, la V.A.S., oltre alla redazione del Piano ed il relativo rapporto ambientale sullo stato dell'atmosfera, delle acque, del suolo, della flora e della fauna, del patrimonio archeologico e speleologico, ha visto una preliminare consultazione pubblica dei soggetti pubblici e privati raccogliendone le proposte sulla valorizzazione ambientale, agricola, paesaggistica e turistica.