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Ospedale e sanità
Ospedale della Murgia, arriva l'angiografo
Tre mesi per completare i lavori
Altamura - mercoledì 30 novembre 2016
"Hanno finalmente preso il via i lavori per la sistemazione degli spazi e per l'allestimento necessario all'utilizzo dell'angiografo nell'Ospedale 'Fabio Perinei' della Murgia.
La notizia arriva dal consigliere regionale Enzo Colonna che ha appreso dal direttore generale della Asl Bari, Vito Montanaro e dal direttore amministrativo del nosocomio murgiano Rachele Popolizio dell'avvio dei lavori nella giornata di martedì.
Il nuovo macchinario è stato acquistato attraverso una procedura Consip. Inoltre l'Asl ha deliberato l'acquisto di strumenti e attrezzature accessorie, indispensabili per l'utilizzo dell'angiografo.
Questa apparecchiatura è destinata a importanti servizi di base come le coronografie e gli impianti di pacemaker ma è abilitata anche a interventi di emodinamica. Questi ultimi, attualmente, non sono possibili, in quanto il servizio di emodinamica non è mai stato attivato nell'ospedale della Murgia e non è contemplato dal nuovo piano di riordino sanitario. Tuttavia in futuro l'angiografo potrebbe tornare utile anche per quel tipo di interventi, nel caso si dovessero creare le condizioni per l'attivazione del servizio di emodinamica.
Gli interventi edili, avviati ieri, dovrebbero terminare tra circa tre mesi, quindi in primavera la sala attrezzata, con angiografo e accessori, dovrebbe essere pronta.
Per quanto riguarda la figura professionale dell'elettrofisiologo, abilitato a operare per gli esami e gli interventi possibili con l'angiografo, come ha assicurato il direttore dell'ASL, saranno impiegati alcuni dei dieci cardiologi, recentemente assunti dalla Asl, che inizialmente opereranno sia all'ospedale 'San Paolo' di Bari che al 'Perinei' di Altamura-Gravina. Qualora, nel tempo, il numero di interventi e di esami effettuati nell'ospedale della Murgia dovesse raggiungere una soglia significativa, la Asl potrà destinare in via esclusiva un cardiologo elettrofisiologo ad operare con l'angiografo dell'ospedale 'Perinei'.
"Fermi restando i nodi ancora da risolvere per migliorare e far crescere i servizi dell'ospedale della Murgia, la notizia della prossima attivazione dell'angiografo mi sembra confortante" conclude Colonna.
La notizia arriva dal consigliere regionale Enzo Colonna che ha appreso dal direttore generale della Asl Bari, Vito Montanaro e dal direttore amministrativo del nosocomio murgiano Rachele Popolizio dell'avvio dei lavori nella giornata di martedì.
Il nuovo macchinario è stato acquistato attraverso una procedura Consip. Inoltre l'Asl ha deliberato l'acquisto di strumenti e attrezzature accessorie, indispensabili per l'utilizzo dell'angiografo.
Questa apparecchiatura è destinata a importanti servizi di base come le coronografie e gli impianti di pacemaker ma è abilitata anche a interventi di emodinamica. Questi ultimi, attualmente, non sono possibili, in quanto il servizio di emodinamica non è mai stato attivato nell'ospedale della Murgia e non è contemplato dal nuovo piano di riordino sanitario. Tuttavia in futuro l'angiografo potrebbe tornare utile anche per quel tipo di interventi, nel caso si dovessero creare le condizioni per l'attivazione del servizio di emodinamica.
Gli interventi edili, avviati ieri, dovrebbero terminare tra circa tre mesi, quindi in primavera la sala attrezzata, con angiografo e accessori, dovrebbe essere pronta.
Per quanto riguarda la figura professionale dell'elettrofisiologo, abilitato a operare per gli esami e gli interventi possibili con l'angiografo, come ha assicurato il direttore dell'ASL, saranno impiegati alcuni dei dieci cardiologi, recentemente assunti dalla Asl, che inizialmente opereranno sia all'ospedale 'San Paolo' di Bari che al 'Perinei' di Altamura-Gravina. Qualora, nel tempo, il numero di interventi e di esami effettuati nell'ospedale della Murgia dovesse raggiungere una soglia significativa, la Asl potrà destinare in via esclusiva un cardiologo elettrofisiologo ad operare con l'angiografo dell'ospedale 'Perinei'.
"Fermi restando i nodi ancora da risolvere per migliorare e far crescere i servizi dell'ospedale della Murgia, la notizia della prossima attivazione dell'angiografo mi sembra confortante" conclude Colonna.