
Religioni
Monsignor Ricchiuti nominato presidente della Pax Christi
La nomina ufficializzata dal Consiglio episcopale della Cei
Altamura - lunedì 17 novembre 2014
10.26
Monsignor Giovanni Ricchiuti, è il nuovo Presidente del Consiglio Nazionale di Pax Christi.
La notizia arriva direttamente dall'Associazione, che in una nota ufficiale informa che la nomina è stata approvata dal Consiglio Episcopale Permanente della CEI nella sessione del 12 novembre.
Il vescovo Ricchiuti, nato a Bisceglie il 1° agosto 1948 ha frequentato gli studi della scuola media inferiore presso il Seminario Arcivescovile di Bisceglie e quelli liceali e teologici presso il Pontificio Seminario Regionale di Molfetta, conseguendo il Baccalaureato. È stato ordinato presbitero il 9 settembre 1972.
Ha frequentato in seguito il Pontificio Istituto Biblico di Roma, conseguendo la Licenza in Sacra Scrittura nel 1975. Tnati gli uffici e ministeri di cui si è occupato tra cui quello di Vice-Rettore del Seminario Minore Arcivescovile ; Docente di Sacra Scrittura presso l'Istituto diocesano di Scienze Religiose; Docente di Sacra Scrittura all'Istituto Teologico Pugliese; Assistente diocesano di Azione Cattolica; Vicario Episcopale Zonale; Docente di lingue bibliche presso l'Istituto Teologico Pugliese; Rettore del Pontificio Seminario Regionale Pugliese.
Il 15 ottobre 2013 è stato nominato Vescovo di Altamura-Gravina-Acquaviva delle Fonti, dopo aver ricevuto il trasferimento dalla sede arcivescovile di Acerenza. Attualmente è componente della Commissione episcopale per i Problemi sociali.
Al vescovo della Diocesi di Gravina e Altamura vanno gli auguri di Monsignor Giovan Battista Pichierri, Arcivescovo di Trani-Barletta-Bisceglie, a nome di tutta l'Arcidiocesi: "Siamo contenti – si legge nella nota inviata al neo eletto - di averti come nostro Presidente, di diventare tuoi amici e di camminare insieme. Per testimoniare l'Evangelii gaudium, la gioia del Vangelo della pace e per annunciare che la pace è possibile, che Pax Christi è possibile, che una novità di vita è possibile. Grati per la guida di Giovanni Giudici (che desideriamo avere sempre al nostro fianco assieme a Luigi Bettazzi, Diego Bona, Tommaso Valentinetti e tanti altri), salutiamo con entusiasmo il tuo arrivo per un nuovo inizio".
La notizia arriva direttamente dall'Associazione, che in una nota ufficiale informa che la nomina è stata approvata dal Consiglio Episcopale Permanente della CEI nella sessione del 12 novembre.
Il vescovo Ricchiuti, nato a Bisceglie il 1° agosto 1948 ha frequentato gli studi della scuola media inferiore presso il Seminario Arcivescovile di Bisceglie e quelli liceali e teologici presso il Pontificio Seminario Regionale di Molfetta, conseguendo il Baccalaureato. È stato ordinato presbitero il 9 settembre 1972.
Ha frequentato in seguito il Pontificio Istituto Biblico di Roma, conseguendo la Licenza in Sacra Scrittura nel 1975. Tnati gli uffici e ministeri di cui si è occupato tra cui quello di Vice-Rettore del Seminario Minore Arcivescovile ; Docente di Sacra Scrittura presso l'Istituto diocesano di Scienze Religiose; Docente di Sacra Scrittura all'Istituto Teologico Pugliese; Assistente diocesano di Azione Cattolica; Vicario Episcopale Zonale; Docente di lingue bibliche presso l'Istituto Teologico Pugliese; Rettore del Pontificio Seminario Regionale Pugliese.
Il 15 ottobre 2013 è stato nominato Vescovo di Altamura-Gravina-Acquaviva delle Fonti, dopo aver ricevuto il trasferimento dalla sede arcivescovile di Acerenza. Attualmente è componente della Commissione episcopale per i Problemi sociali.
Al vescovo della Diocesi di Gravina e Altamura vanno gli auguri di Monsignor Giovan Battista Pichierri, Arcivescovo di Trani-Barletta-Bisceglie, a nome di tutta l'Arcidiocesi: "Siamo contenti – si legge nella nota inviata al neo eletto - di averti come nostro Presidente, di diventare tuoi amici e di camminare insieme. Per testimoniare l'Evangelii gaudium, la gioia del Vangelo della pace e per annunciare che la pace è possibile, che Pax Christi è possibile, che una novità di vita è possibile. Grati per la guida di Giovanni Giudici (che desideriamo avere sempre al nostro fianco assieme a Luigi Bettazzi, Diego Bona, Tommaso Valentinetti e tanti altri), salutiamo con entusiasmo il tuo arrivo per un nuovo inizio".