
La città
Mensa diocesana, quali i dati di Altamura?
Un aiuto ai più indigenti. Sempre più gente si rivolge alla Caritas
Altamura - martedì 3 settembre 2013
12.38
I centri della Caritas sono divenuti oggi l'ultima risorsa per coloro che vivono in situazioni di estrema difficoltà economica e indigenza. E' quanto accade anche nel centro Caritas mensa della Caritas Diocesana in via Conservatorio Carmine accanto all'omonima chiesa.
Si calcolano circa quaranta persone, ad oggi, che ogni giorno usufruiscono di pasti pomeridiani o serali presso la mensa diocesana grazie all'aiuto dei preziosi volontari e cuochi. Il tutto sotto la direzione del direttore della Caritas Diocesana don Vito Cassese. Un dato che coinvolge non solo extracomunitari ma anche gente locale.
Il centro mensa assieme alle varie caritas parrocchiali è divenuto un riferimento vitale per le numerose persone onde provvedere al fabbisogno di persone e famiglie in difficoltà economica. In fila alla Caritas si ritrovano individui appartenenti ad ogni fascia sociale e che sono in cerca di un pasto. Aumentano quotidianamente coloro che bussano alla porta della solidarietà a causa delle gravose problematicità che coinvolgono lavoro, alimentazione. La mancanza di lavoro o di un impiego precario, in primo luogo, ha portato la nostra città a vivere una crisi economica divenuta oramai più sociale per la stragrande maggioranza delle nostre famiglie.
Gianni Scalera
Si calcolano circa quaranta persone, ad oggi, che ogni giorno usufruiscono di pasti pomeridiani o serali presso la mensa diocesana grazie all'aiuto dei preziosi volontari e cuochi. Il tutto sotto la direzione del direttore della Caritas Diocesana don Vito Cassese. Un dato che coinvolge non solo extracomunitari ma anche gente locale.
Il centro mensa assieme alle varie caritas parrocchiali è divenuto un riferimento vitale per le numerose persone onde provvedere al fabbisogno di persone e famiglie in difficoltà economica. In fila alla Caritas si ritrovano individui appartenenti ad ogni fascia sociale e che sono in cerca di un pasto. Aumentano quotidianamente coloro che bussano alla porta della solidarietà a causa delle gravose problematicità che coinvolgono lavoro, alimentazione. La mancanza di lavoro o di un impiego precario, in primo luogo, ha portato la nostra città a vivere una crisi economica divenuta oramai più sociale per la stragrande maggioranza delle nostre famiglie.
Gianni Scalera