
Politica
Mascolo e Morgese voltano lo spalle a Forte
Dure critiche dopo l'ingresso in maggioranza di Lorusso
Altamura - martedì 27 dicembre 2016
11.11
"L'allargamento di una nuova maggioranza è una volgare operazione di potere e di opportunismo".
Non usano mezze misure Pietro Mascolo e Franco Morgese, fondatori del gruppo Consiliare "Etica e libertà" annunciando la propria "presa di distanza da questo nuovo assetto amministrativo che vede il governo della città concentrato nelle mani dei soliti pochi senza condivisione, trasparenza e collegialità".
È dunque finito l'idilio in casa Forte dopo le revoche, senza troppi complimenti, di ben quattro assessori e le turbolenze dei mesi scorsi in consiglio comunale. Il sindaco si è trincerato con l'ingresso in maggioranza di Tommaso Lorusso, eletto nella Lista con Emiliano, mentre i soliti ben informati annunciano come prossimo il salto della quaglia anche dell'altro Lorusso.
I due consiglieri, intanto, dopo aver più volte imbeccato il primo cittadino senza per altro sortire alcun effetto, annunciano il loro passaggio all'opposizione, "preso atto dell'intenzione del Sindaco, peraltro condivisa da tutti i colleghi di maggioranza, di creare un governo della città sempre più nelle mani dei noti mestieranti della politica".
"A nulla – rimarcano i due – sono valsi gli appelli del consigliere Mascolo durante i lavori del 9 novembre e quelli manifestati in privato dal consigliere Morgese, di tener conto della disponibilità dello scrivente gruppo consiliare a sostenere la maggioranza, così come voluta dai cittadini nella consultazione elettorale, e non già quella decisa da meschini giochi di palazzo".
Appelli tuttavia caduti nel vuoto.
Dunque i due abbandonano la nave e si dirigono verso la spiaggia dell'opposizione. E c'è chi annuncia che i veri fuochi d'artificio saranno sparati dopo Capodanno.
Non usano mezze misure Pietro Mascolo e Franco Morgese, fondatori del gruppo Consiliare "Etica e libertà" annunciando la propria "presa di distanza da questo nuovo assetto amministrativo che vede il governo della città concentrato nelle mani dei soliti pochi senza condivisione, trasparenza e collegialità".
È dunque finito l'idilio in casa Forte dopo le revoche, senza troppi complimenti, di ben quattro assessori e le turbolenze dei mesi scorsi in consiglio comunale. Il sindaco si è trincerato con l'ingresso in maggioranza di Tommaso Lorusso, eletto nella Lista con Emiliano, mentre i soliti ben informati annunciano come prossimo il salto della quaglia anche dell'altro Lorusso.
I due consiglieri, intanto, dopo aver più volte imbeccato il primo cittadino senza per altro sortire alcun effetto, annunciano il loro passaggio all'opposizione, "preso atto dell'intenzione del Sindaco, peraltro condivisa da tutti i colleghi di maggioranza, di creare un governo della città sempre più nelle mani dei noti mestieranti della politica".
"A nulla – rimarcano i due – sono valsi gli appelli del consigliere Mascolo durante i lavori del 9 novembre e quelli manifestati in privato dal consigliere Morgese, di tener conto della disponibilità dello scrivente gruppo consiliare a sostenere la maggioranza, così come voluta dai cittadini nella consultazione elettorale, e non già quella decisa da meschini giochi di palazzo".
Appelli tuttavia caduti nel vuoto.
Dunque i due abbandonano la nave e si dirigono verso la spiaggia dell'opposizione. E c'è chi annuncia che i veri fuochi d'artificio saranno sparati dopo Capodanno.