
La città
La multa non si paga se il parcometro è senza bancomat
Confconsumatori impugna le multe elevate ad Altamura
Altamura - mercoledì 7 giugno 2017
Dopo le ultime sentenze che hanno dichiarato nulle le multe elevate per mancanza del ticket quando il parcometro è sprovvisto di servizio bancomat, la Confconsumatori di Altamura attraverso il proprio ufficio legale ha impugnato il primo verbale per il mancato pagamento del posteggio in una zona servita da parcheggi a pagamento.
"La contestazione – spiegano dall'associazione a tutela dei consumatori - verte sulla mancata applicazione della norma prevista dal codice della strada che obbliga le aziende concessionarie o i comuni gestori del servizio a dotare le colonnine per il pagamento dei ticket orari di dotazioni per il pagamento con carte elettroniche, bancomat o carte di credito. Ad Altamura – continuano dalla Confconsumatori - questa norma non è applicata. Pertanto come già avvenuto in altri comuni con sentenze a favore di utenti impossibilitati a pagare per mancanza dei previsti dispositivi riteniamo che tutte le multe che sono state emesse per mancato pagamento del ticket siano da ritenersi nulle".
In realtà la Confconsumatori ha posto già in passato la questione agli organi comunali, sottolineando "la non idoneità delle colonnine attualmente presenti lungo le aree destinate a parcheggio a pagamento".
In realtà se da una parte la legge di stabilità del 2016 ha stabilito che, entro il primo luglio dello stesso anno, tutti i Comuni avrebbero dovuto abilitare i parcometri ad accettare i pagamenti con bancomat e carte di credito, dall'altra recenti sentenze hanno annullato le sanzioni solo dopo che l'automobilista è riuscito a dimostrare "la reale impossibilità al pagamento del ticket per mancanza di monete".
La questione, basata più sull'interpretazione della norma che su regole precise, riapre tuttavia il dibattito sulle questioni legate alle aree riservate al parcheggio, alla gestione delle ZTL, al parcheggio selvaggio nel centro storico e a d una gestione del Piano del Trasporto pubblico ancora ferma in qualche cassetto comunale.
"La contestazione – spiegano dall'associazione a tutela dei consumatori - verte sulla mancata applicazione della norma prevista dal codice della strada che obbliga le aziende concessionarie o i comuni gestori del servizio a dotare le colonnine per il pagamento dei ticket orari di dotazioni per il pagamento con carte elettroniche, bancomat o carte di credito. Ad Altamura – continuano dalla Confconsumatori - questa norma non è applicata. Pertanto come già avvenuto in altri comuni con sentenze a favore di utenti impossibilitati a pagare per mancanza dei previsti dispositivi riteniamo che tutte le multe che sono state emesse per mancato pagamento del ticket siano da ritenersi nulle".
In realtà la Confconsumatori ha posto già in passato la questione agli organi comunali, sottolineando "la non idoneità delle colonnine attualmente presenti lungo le aree destinate a parcheggio a pagamento".
In realtà se da una parte la legge di stabilità del 2016 ha stabilito che, entro il primo luglio dello stesso anno, tutti i Comuni avrebbero dovuto abilitare i parcometri ad accettare i pagamenti con bancomat e carte di credito, dall'altra recenti sentenze hanno annullato le sanzioni solo dopo che l'automobilista è riuscito a dimostrare "la reale impossibilità al pagamento del ticket per mancanza di monete".
La questione, basata più sull'interpretazione della norma che su regole precise, riapre tuttavia il dibattito sulle questioni legate alle aree riservate al parcheggio, alla gestione delle ZTL, al parcheggio selvaggio nel centro storico e a d una gestione del Piano del Trasporto pubblico ancora ferma in qualche cassetto comunale.