
La città
L'Uomo di Altamura diventa un modello 3D
La gara aggiudicata da Digitarca Snc, Sapienza e Università di Firenze
Altamura - mercoledì 5 novembre 2014
9.16
Realizzare un modello iperrealistico e di ricostruzione scientifico-artistica del corpo in grandezza naturale dell'Uomo di Altamura.
Questo l'oggetto del bando comunale, che prevedeva anche la fornitura dei connessi materiali, servizi e informazioni funzionali all'intervento di musealizzazzione.
Alla gara d'appalto in oggetto, espletata mediante procedura di gara "aperta" e con il criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa, ha partecipato, unica concorrente, l'A.T.I. "Digitarca Snc (azienda che si occupa di rilievo laser scanner 3D, architettonico, infrastrutturale e di valorizzazione dei beni culturali tramite l'utilizzo di apparecchiature di elevata valenza tecnologica), Universita' La Sapienza Roma e Universita' di Firenze", a cui è stato aggiudicato definitivamente.
Tra le figure richieste per la realizzazione del progetto, un paleoantropologo e un antropologo molecolare con incarichi di insegnamento pregressi ed esperienza divulgativo-scientifica, con particolare riferimento a reperti neandertaliani e/o su argomenti dell'evoluzione umana.
I tre enti hanno ottenuto l'appalto con il ribasso del 1,5% sull'importo di 366.000 euro posto a base di gara e, quindi, per un importo netto di 360.510 euro oltre a 3.400 euro per oneri di sicurezza. Il bando è finanziato dalla Regione Puglia nell'ambito P.O. FESR 2007- 2013.
Questo l'oggetto del bando comunale, che prevedeva anche la fornitura dei connessi materiali, servizi e informazioni funzionali all'intervento di musealizzazzione.
Alla gara d'appalto in oggetto, espletata mediante procedura di gara "aperta" e con il criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa, ha partecipato, unica concorrente, l'A.T.I. "Digitarca Snc (azienda che si occupa di rilievo laser scanner 3D, architettonico, infrastrutturale e di valorizzazione dei beni culturali tramite l'utilizzo di apparecchiature di elevata valenza tecnologica), Universita' La Sapienza Roma e Universita' di Firenze", a cui è stato aggiudicato definitivamente.
Tra le figure richieste per la realizzazione del progetto, un paleoantropologo e un antropologo molecolare con incarichi di insegnamento pregressi ed esperienza divulgativo-scientifica, con particolare riferimento a reperti neandertaliani e/o su argomenti dell'evoluzione umana.
I tre enti hanno ottenuto l'appalto con il ribasso del 1,5% sull'importo di 366.000 euro posto a base di gara e, quindi, per un importo netto di 360.510 euro oltre a 3.400 euro per oneri di sicurezza. Il bando è finanziato dalla Regione Puglia nell'ambito P.O. FESR 2007- 2013.