
La città
"Io non dimentico": fiaccolata contro la violenza
L'iniziativa a un mese dall'attentato di Largo Nitti
Altamura - domenica 5 aprile 2015
10.07
"Facciamo in modo che alla paura la risposta sia il coraggio, all'intimidazione la risposta sia la lotta civile, alla sete di vendetta la risposta sia la sete di giustizia".
Ad un mese dai tragici fatti di Largo Nitti, la società civile altamurana vuole scendere nuovamente in strada, per dimostrare che la città non dimentica il vile attentato criminale che ha sconvolto al comunità e soprattutto le giovani vittime.
E' stata infatti organizzata per stasera alle 21,00, in Piazza Zanardelli, una nuova fiaccolata, per marciare silenziosamente e pregare, senza colori politici o sentimenti di rancore, in nome della legalità e della cultura della vita.
"Il triste anniversario – scrivono gli organizzatori - quasi per uno scherzo del destino, cade esattamente nel giorno di Pasqua, festività che celebra la risurrezione del Signore ed il risveglio alla vera vita.La nostra città, quella che tutti amiamo, ha saputo, sin dall'inizio, rispondere in maniera decisa all'atto intimidatorio mantenendo il petto gonfio, le spalle diritte e il mento in alto. La fiaccolata del 5 marzo è stata carica di emozioni e fortemente esemplificativa di tutta la nostra grandezza. Il sacrificio di tutti deve essere indirizzato a portare le lancette del tempo indietro, prima di quella esplosione, cancellare la paura e ripartire più forti che mai. Il 5 Aprile, dopo un mese, Altamura è chiamata nuovamente a rispondere presente, chiamata a mantenere il ritmo dei propri passi e impedire che l'inizio promettente non abbia un epilogo inconcludente. Che la Pasqua non sia solo mero consumismo ma sia anche risveglio delle coscienze".
"Il nostro pensiero – continua la nota - vada alle famiglie che probabilmente hanno vissuto il mese più drammatico della loro vita e vada anche a Domenico e Francesco che, come leoni, continuano a lottare e a non mollare di un centimetro : Altamura siete voi, non siete solo il futuro ma anche il presente della nostra città e tutti quanti vi aspettiamo per ripartire e lottare di nuovo insieme".
"Marciamo anche per Paolo, Paolo e Nicola che, con tantissimi sacrifici, sono riusciti ripartire e a rialzarsi rimanendo sempre vicini ai loro amici ancora tragicamente protagonisti di quest'incubo. Inoltre, facciamo in modo che tale manifestazione possa essere un occasione di concreta vicinanza anche ai proprietari dell'attività coinvolta che nel giro di pochi secondi hanno visto svanire tutto ciò su cui avevano investito. Marciamo con la speranza che nel mentre la giustizia faccia il suo corso le istituzioni possano assistere e non ferire una seconda volta le vittime di un gesto così infame. Marciamo per gridare di nuovo PRESENTE".
Gli organizzatori invitano la cittadinanza a partecipare munendosi di fiaccole e striscioni.