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Politica
Inserita la doppia preferenza di genere alle elezioni regionali
Promulgata la legge. Ma liste senza equilibrio 60%/40% saranno ammesse lo stesso
Puglia - venerdì 2 maggio 2025
21.35
Il presidente Michele Emiliano ha promulgato una nuova legge che introduce nella legge elettorale della Regione Puglia la parità di genere nella composizione delle liste elettorali per il Consiglio regionale e il voto con la doppia preferenza di genere. Il testo della legge promulgata è stato inviato al Bollettino Regionale per la pubblicazione.
La L.R. 5/25, "Modifiche alla legge regionale 28 gennaio 2005, n. 2 (Norme per l'elezione del Consiglio regionale e del Presidente della Giunta regionale)", riscrive l'art. 7 della LR 2/2005 dando la possibilità agli elettori di esprimere il voto di preferenza per massimo due candidati consiglieri di sesso diverso appartenenti a una stessa lista; qualora si esprimano due preferenze per candidati dello stesso sesso la seconda preferenza verrà annullata. Vengono inoltre date indicazioni sulla nuova grafica della scheda elettorale, che dovrà prevedere sulla destra di ogni contrassegno di lista la presenza di due righe tratteggiate su cui l'elettore dovrà scrivere cognome o nome e cognome dei candidati prescelti.
La Regione Puglia colma una lacuna e pone rimedio alla doppia preferenza di genere, ormai attuata in tutte le elezioni. Ciononostante, in fase di approvazione in Consiglio regionale non sono mancate polemiche perché alcune forze politiche sostengono che la parità di genere nella composizione delle liste elettorali non sarà effettiva perché è stato tolto il requisito della "inammissibilità" delle liste che non rispettano il rapporto di equilibrio 60/40 tra i generi.
La L.R. 5/25, "Modifiche alla legge regionale 28 gennaio 2005, n. 2 (Norme per l'elezione del Consiglio regionale e del Presidente della Giunta regionale)", riscrive l'art. 7 della LR 2/2005 dando la possibilità agli elettori di esprimere il voto di preferenza per massimo due candidati consiglieri di sesso diverso appartenenti a una stessa lista; qualora si esprimano due preferenze per candidati dello stesso sesso la seconda preferenza verrà annullata. Vengono inoltre date indicazioni sulla nuova grafica della scheda elettorale, che dovrà prevedere sulla destra di ogni contrassegno di lista la presenza di due righe tratteggiate su cui l'elettore dovrà scrivere cognome o nome e cognome dei candidati prescelti.
La Regione Puglia colma una lacuna e pone rimedio alla doppia preferenza di genere, ormai attuata in tutte le elezioni. Ciononostante, in fase di approvazione in Consiglio regionale non sono mancate polemiche perché alcune forze politiche sostengono che la parità di genere nella composizione delle liste elettorali non sarà effettiva perché è stato tolto il requisito della "inammissibilità" delle liste che non rispettano il rapporto di equilibrio 60/40 tra i generi.