
La città
Inquinamento elettromagnetico, Altamura sotto i limiti
I dati dell'Arpa sui dieci ripetitori cittadini
Altamura - giovedì 6 novembre 2014
8.52
Elettrosmog, Altamura nei limiti di legge.
E' quanto emerge dal protocollo che l'ARPA Puglia ha inviato al Comune di Altamura in seguito agli esiti degli accertamenti eseguiti sulle emissioni degli impianti di telefonia mobile ricadenti nel territorio cittadino.
Questa indagine, che periodicamente viene effettuata nei Comuni della Regione Puglia, riguarda nello specifico le Radiazioni non Ionizzanti, ricordando che per Radiazioni non Ionizzanti (NIR) si intendono onde elettromagnetiche di frequenza compresa fra 0 Hz e 300 GHz e di energia insufficiente a ionizzare gli atomi del materiale esposto.
Dai risultati si evince come tutti i parametri analizzati hanno dato Valori Massimi Riscontrati (V/m) inferiori ai limiti imposti dalla legge nazionale: nessuno dei dieci ripetitori dei gestori di telefonia mobile presenti in città, infatti, supera il valore di 4,03 V/m, laddove, a fronte di un limite/valore di riferimento nazionale è pari a 20 V/m, la Regione Puglia impone limiti ancora più restrittivi, dove il limite/valore di riferimento e' pari a 6 V/m.
Oltre alla normale indagine effettuata dall'ARPA, l'amministrazione comunale ha commissionato nel breve periodo ulteriori indagini, che verranno realizzate da centraline di monitoraggio allocate in diversi punti della città di Altamura e avranno il compito di monitorare ulteriormente i campi elettromagnetici emessi dalle sorgenti quali emittenti televisive, radio e telefonia mobili.
E' quanto emerge dal protocollo che l'ARPA Puglia ha inviato al Comune di Altamura in seguito agli esiti degli accertamenti eseguiti sulle emissioni degli impianti di telefonia mobile ricadenti nel territorio cittadino.
Questa indagine, che periodicamente viene effettuata nei Comuni della Regione Puglia, riguarda nello specifico le Radiazioni non Ionizzanti, ricordando che per Radiazioni non Ionizzanti (NIR) si intendono onde elettromagnetiche di frequenza compresa fra 0 Hz e 300 GHz e di energia insufficiente a ionizzare gli atomi del materiale esposto.
Dai risultati si evince come tutti i parametri analizzati hanno dato Valori Massimi Riscontrati (V/m) inferiori ai limiti imposti dalla legge nazionale: nessuno dei dieci ripetitori dei gestori di telefonia mobile presenti in città, infatti, supera il valore di 4,03 V/m, laddove, a fronte di un limite/valore di riferimento nazionale è pari a 20 V/m, la Regione Puglia impone limiti ancora più restrittivi, dove il limite/valore di riferimento e' pari a 6 V/m.
Oltre alla normale indagine effettuata dall'ARPA, l'amministrazione comunale ha commissionato nel breve periodo ulteriori indagini, che verranno realizzate da centraline di monitoraggio allocate in diversi punti della città di Altamura e avranno il compito di monitorare ulteriormente i campi elettromagnetici emessi dalle sorgenti quali emittenti televisive, radio e telefonia mobili.