
Cronaca
In forte aumento le truffe agli anziani
I dati in provincia di Bari: meno furti ma più rapine
Altamura - martedì 3 giugno 2025
18.31
Nel corso del 2024, a Bari e in provincia, si è registrato un calo generale dei reati dell'11%. Lo ha reso noto il generale Gianluca Trombetti, comandante provinciale dei carabinieri.
Un bilancio che registra un calo del numero di reati ma la situazione generale richiede di tenere sempre la guardia alta. Ad esempio c'è un'inversione di dati per i reati contro il patrimonio: sono diminuiti del 18% i furti d'auto e in appartamenti ma sono aumentate le rapine dell'11%.
Allarmante il fenomeno delle truffe agli anziani con un incremento di oltre il 40%. A tal proposito, è in atto una campagna di prevenzione da parte dell'Arma dei carabinieri. Spesso i malviventi, provenienti dalla Campania, telefonano a casa delle vittime: uno di essi si finge "maresciallo dei carabinieri" e inventa la storia di un incidente stradale provocato dal figlio o dal nipote della persona presa di mira, con questo pretesto quindi si chiedono soldi per evitare guai giudiziari. Questa è una delle modalità più diffuse ma non l'unica. Il fenomeno è sempre più diffuso e perpetrato a danno di persone fragili, lasciando in loro segni talvolta indelebili. Oltre al danno economico e al trauma psicologico dell'invasione del proprio spazio di vita, infatti, le vittime subiscono anche il senso di colpa di essere state raggirate. "Nessun carabiniere verrà mai a chiedere soldi a casa" ribadisce l'Arma che invita a chiamare il 112 al minimo dubbio o sospetto di raggiro.
Tornando ai dati del 2024, quanto alla lotta antidroga, sono state sequestrate oltre 5 tonnellate di stupefacenti.
Un bilancio che registra un calo del numero di reati ma la situazione generale richiede di tenere sempre la guardia alta. Ad esempio c'è un'inversione di dati per i reati contro il patrimonio: sono diminuiti del 18% i furti d'auto e in appartamenti ma sono aumentate le rapine dell'11%.
Allarmante il fenomeno delle truffe agli anziani con un incremento di oltre il 40%. A tal proposito, è in atto una campagna di prevenzione da parte dell'Arma dei carabinieri. Spesso i malviventi, provenienti dalla Campania, telefonano a casa delle vittime: uno di essi si finge "maresciallo dei carabinieri" e inventa la storia di un incidente stradale provocato dal figlio o dal nipote della persona presa di mira, con questo pretesto quindi si chiedono soldi per evitare guai giudiziari. Questa è una delle modalità più diffuse ma non l'unica. Il fenomeno è sempre più diffuso e perpetrato a danno di persone fragili, lasciando in loro segni talvolta indelebili. Oltre al danno economico e al trauma psicologico dell'invasione del proprio spazio di vita, infatti, le vittime subiscono anche il senso di colpa di essere state raggirate. "Nessun carabiniere verrà mai a chiedere soldi a casa" ribadisce l'Arma che invita a chiamare il 112 al minimo dubbio o sospetto di raggiro.
Tornando ai dati del 2024, quanto alla lotta antidroga, sono state sequestrate oltre 5 tonnellate di stupefacenti.