Il ritorno del direttore

Il campionato italiano di Calcio raccoglie intorno a sé migliaia di tifosi e appassionati di sport. Tuttavia, a volte, come le cronache ci riportano, diviene oggetto di scandali, inganni, ricatti. E' il nodo focale del libro dell'Avvocato Maurilio Prioreschi, 30 Sul Campo. Per l'occasione Marco Pellegrino, direttore del Centro sportivo Pellegrino ha invitato a presiedere all'evento, oltre l'autore, l'ex direttore generale della Juventus, Luciano Moggi. Il curioso titolo del libro, come sapranno i tanti tifosi juventini, è la scritta cucita sulla maglia della Juventus. Perché? Perché secondo l'albo d'oro del Campionato gli scudetti della Juve sono 28, in seguito a tutte le vicissitudini legali a cui la squadra è andata incontro con Calciopoli. Gli stessi tifosi non hanno mai gradito recriminando da sempre perciò quello che ritengono gli spetti di diritto.

Prioreschi, è rientrato in un secondo momento nella vicenda Calciopoli come avvocato di Moggi a seguito alla condanne sportive inflitte ai dirigenti della squadra ( Antonio Giraudo e il Vicepresidente Roberto Bettega) otre alla retrocessione in Serie B. Il libro, quindi, nasce come una personale verità che, avvocato e difensore, ritengono doveroso svelare e sottoporre a chi ha sempre condannato la squadra torinese senza conoscere, a detta loro, le tante lacune dell'indagine dei pm di Napoli e dell'allora Maggiore Auricchio del Nucleo Operativo di Roma. Una battaglia legale raccontata nelle pagine del volume con preciso linguaggio giuridico e le conversazioni che hanno portato alla scoperta degli intrecci tra Calciopoli e l'affare Telecom.

Un vero e proprio documento-inchiesta interessante per i molti tifosi, presenti tra l'altro all'incontro caratterizzato da vivace dibattito su ricordi di campionati, ma che non mancherà di coinvolgere anche coloro che vorranno conoscere verità e capire cosa possa essere realmente successo nella vicenda calcistica più intrigante degli ultimi anni.

Gianni Scalera