Il Campo Cagnazzi ancora in stato fatiscente

Si torna a parlare del Campo Cagnazzi. Da anni si attende una ristrutturazione dell'area anche a seguito di note ufficiali da parte della Federazione Calcio sul rischio di perdita dell'omologazione per la disputa di incontri ufficiali di calcio per lo stato di degrado e pericolosità per atleti e spettatori.

La FIGC ha per ben due volte evidenziato l'errata perimetrazione del terreno di gioco con linee troppo vicine a recinzioni e muretti e dunque fonte di potenziale pericolo per gli atleti, la presenza di materiali superflui nelle aree per destinazioni, la necessità di verificare la stabilità e la rispondenza alle norme di sicurezza delle recinzioni verticali dietro la porta del lato est (via Petrarca), la necessità di sostituire le panchine e riposizionarle a distanza idonea dal terreno di gioco, l'impellenza del completo rifacimento degli spogliatoi, testualmente definiti "fatiscenti ed insalubri".

Diffide rimbalzate su rassicurazioni da parte del sindaco Stacca. E un dato di fatto resta inconfutabile: "nel corso degli ultimi tre anni nulla è cambiato, anzi la situazione di degrado della struttura si è ulteriormente aggravata". A specificarlo è il consigliere comunale Enzo Colonna (Aria Fresca) che ha presentato una interpellanza urgente sulla questione, dopo altre sollecitazioni, mozioni e dopo aver depositato anche una raccolta firme sostenuta da più di mille cittadini.
Il progetto esecutivo dell'intervento di ristrutturazione del campo è stato approvato con determina dirigenziale n. 78 del 29/01/2014 e si è dato il via libera alla relativa gara di appalto, individuando somme, criteri e requisiti per la sua effettuazione e dando "mandato al Servizio Contratti e Appalti di predisporre la documentazione necessaria alla pubblicazione del bando di gara".

Ma adesso? Perché ancora non si procede?

"Cosa ancora impedisce – chiede il consigliere - all'amministrazione comunale di procedere con la gara d'appalto per l'affidamento dei lavori di ristrutturazione del Campo Cagnazzi in modo che la struttura sia pienamente agibile per l'apertura della stagione agonistica 2014/2015, obiettivo che può essere raggiunto solo se i lavori siano effettuati durante gli imminenti mesi estivi?".