
Associazioni
Igiene orale per persone con disabilità, un progetto dell'Anffas
Sabato la presentazione
Altamura - giovedì 12 giugno 2025
8.39
Sabato mattina, nella sede dell'Oasi ad Altamura (in via Caduti di Nassiriya, 34/36) l'Anffas presenta il progetto "We care disability" perché la cura di sé, dell'igiene orale possa divenire pratica quotidiana per le persone con disabilità intellettiva e relazionale. Come? Non serve solo un dentista preparato, ma formazione per gli operatori, l'uso di pratiche comportamentali per educatori ed oss. Perché ciò che appare semplice per molti può essere un ostacolo insormontabile per chi ha una disabilità.
L'editor in chief del progetto è Donato Salfi (Psicologo, Psicoterapeuta, Analista del Comportamento e Direttore scientifico dell'Anffas di Altamura); la supervisione dell'area pediatrica è affidata a Mariano Manzionna (Medico Chirurgo Pediatra Asl di Bari), la supervisione dell'area odontoiatrica è affidata ad Emilio Nuzzolese (Medico Chirurgo Odontoiatra), mentre la supervisione neuropsichiatrica è affidata a Vito Lozito (Medico Chirurgo Neuropsichiatra Asl di Bari).
Spiega Salfi: «L' igiene orale è una pratica poco frequente nelle persone con disabilità intellettiva e relazionale. È anche vero che proprio chi ha più bisogno di cure fa fatica anche solo ad ottenere un appuntamento dal dentista quando il paziente non è collaborante. Così la persona con disabilità spesso si presenta in studio per le cure dentali solo quando c'è un'emergenza o una compromissione, a volte oramai irreversibile, causata da una pluriennale carenza dell'igiene orale». L'Anffas, con il sostegno dell'Asl di Bari e del suo direttore generale Luigi Fruscio, ha sviluppato un progetto. «Il nostro obiettivo è essere sempre un punto di riferimento per le famiglie e andare incontro alle loro esigenze – afferma Anna Pappalardo, presidente dell'Anffas – La nostra associazione non si ferma mai e questo è solo uno dei tanti progetti che stiamo portando a termine».
Sabato sono previsti una conferenza stampa e una prima sessione di formazione. Quest'ultima sarà tenuta da Marco Magi, odontoiatra, già presidente nazionale SIOH, che incontrerà gli operatori Anffas per la prima sessione di formazione con un workshop su "La relazione interpersonale è il setting dell'Igiene Dentale". Un elemento importante da sottolineare è che, mai come in questo momento, serve che l'igiene orale sia anche oggetto delle pratiche che un Oss deve apprendere. È questo un altro spunto del progetto che apre a nuovi orizzonti, anche d'approccio verso la disabilità.
L'editor in chief del progetto è Donato Salfi (Psicologo, Psicoterapeuta, Analista del Comportamento e Direttore scientifico dell'Anffas di Altamura); la supervisione dell'area pediatrica è affidata a Mariano Manzionna (Medico Chirurgo Pediatra Asl di Bari), la supervisione dell'area odontoiatrica è affidata ad Emilio Nuzzolese (Medico Chirurgo Odontoiatra), mentre la supervisione neuropsichiatrica è affidata a Vito Lozito (Medico Chirurgo Neuropsichiatra Asl di Bari).
Spiega Salfi: «L' igiene orale è una pratica poco frequente nelle persone con disabilità intellettiva e relazionale. È anche vero che proprio chi ha più bisogno di cure fa fatica anche solo ad ottenere un appuntamento dal dentista quando il paziente non è collaborante. Così la persona con disabilità spesso si presenta in studio per le cure dentali solo quando c'è un'emergenza o una compromissione, a volte oramai irreversibile, causata da una pluriennale carenza dell'igiene orale». L'Anffas, con il sostegno dell'Asl di Bari e del suo direttore generale Luigi Fruscio, ha sviluppato un progetto. «Il nostro obiettivo è essere sempre un punto di riferimento per le famiglie e andare incontro alle loro esigenze – afferma Anna Pappalardo, presidente dell'Anffas – La nostra associazione non si ferma mai e questo è solo uno dei tanti progetti che stiamo portando a termine».
Sabato sono previsti una conferenza stampa e una prima sessione di formazione. Quest'ultima sarà tenuta da Marco Magi, odontoiatra, già presidente nazionale SIOH, che incontrerà gli operatori Anffas per la prima sessione di formazione con un workshop su "La relazione interpersonale è il setting dell'Igiene Dentale". Un elemento importante da sottolineare è che, mai come in questo momento, serve che l'igiene orale sia anche oggetto delle pratiche che un Oss deve apprendere. È questo un altro spunto del progetto che apre a nuovi orizzonti, anche d'approccio verso la disabilità.