
Religioni
I fedeli della Diocesi incontrano Papa Francesco
Sindaci e cittadini rispondono all'invito di monsignor Ricchiuti
Altamura - domenica 19 giugno 2016
L'esperienza di mettersi in cammino e giungere insieme a Roma.
E' quanto hanno vissuto nella giornata di sabato, circa 2000 fedeli di Altamura, Gravina, Acquaviva delle Fonti, Santeramo, Spinazzola, Poggiorsini nell'ambito del Giubileo Straordinario della Misericordia.
L'invito è partito dall'Arcivescovo Mons. Giovanni Ricchiuti, che ha radunato i fedeli della diocesi accompagnati dai rispettivi sindaci in Piazza San Pietro per l'udienza giubilare presieduta da Papa Francesco.
Nel pomeriggio, invece, tutti insieme si sono recati nella Basilica Papale di San Paolo fuori le Mura per attraversare insieme la Porta della Misericordia e partecipare alla Concelebrazione Eucaristica giubilare presieduta dallo stesso Arcivescovo.
"Un momento che ci vede insieme come Chiesa Diocesana, in ascolto del successore dell'Apostolo Pietro, e pronti ad aprire il cuore al mistero dell'infinita misericordia di Dio" scrivono dalla Diocesi.
Ogni comunità parrocchiale ha portato in dono al Santo Padre un cesto di beni alimentari e primizie della nostra terra, che saranno devoluti alle opere di carità della Santa Sede.
"Misericordes sicut Pater" sono le parole che troviamo nel logo di questo Anno Santo, le stesse parole diventino augurio per quanti vivranno questo appuntamento a Roma e per quanti si uniranno spiritualmente dalle nostre città.
E' quanto hanno vissuto nella giornata di sabato, circa 2000 fedeli di Altamura, Gravina, Acquaviva delle Fonti, Santeramo, Spinazzola, Poggiorsini nell'ambito del Giubileo Straordinario della Misericordia.
L'invito è partito dall'Arcivescovo Mons. Giovanni Ricchiuti, che ha radunato i fedeli della diocesi accompagnati dai rispettivi sindaci in Piazza San Pietro per l'udienza giubilare presieduta da Papa Francesco.
Nel pomeriggio, invece, tutti insieme si sono recati nella Basilica Papale di San Paolo fuori le Mura per attraversare insieme la Porta della Misericordia e partecipare alla Concelebrazione Eucaristica giubilare presieduta dallo stesso Arcivescovo.
"Un momento che ci vede insieme come Chiesa Diocesana, in ascolto del successore dell'Apostolo Pietro, e pronti ad aprire il cuore al mistero dell'infinita misericordia di Dio" scrivono dalla Diocesi.
Ogni comunità parrocchiale ha portato in dono al Santo Padre un cesto di beni alimentari e primizie della nostra terra, che saranno devoluti alle opere di carità della Santa Sede.
"Misericordes sicut Pater" sono le parole che troviamo nel logo di questo Anno Santo, le stesse parole diventino augurio per quanti vivranno questo appuntamento a Roma e per quanti si uniranno spiritualmente dalle nostre città.