
La città
I bersaglieri del 7° reggimento diventano cittadini altamurani
Conferimento della cittadinanza onoraria all'unità militare
Altamura - giovedì 19 dicembre 2013
12.08
A testimonianza del rapporto di intesa con le forze armate, il Comune di Altamura ha conferito questa mattina la cittadinanza onoraria al 7° reggimento dei Bersaglieri.
Una cerimonia, in coda alla delibera del Consiglio comunale convocato in seduta monotematica straordinaria, che ha visto la presenza delle autorità civili e militari. Il presidente del Consiglio, Nico Dambrosio, ha dato lettura delle motivazioni del conferimento, esprimendo stima e onore nei confronti dell'unità militare che sin dall'inserimento in città ha profuso largo impegno nelle attività di competenza.
"Elevare la considerazione del nostro territorio", mettendo in pratica il motto del reggimento "con celerità e virtù" è il fil rouge che lega l'intera città al Corpo dei bersaglieri.
L'assessore Giovanni Saponaro ha consegnato la targa al colonnello Arcangelo Marucci, già responsabile della Branca "Analisi Strategica" presso lo Stato Maggiore della Difesa (Roma), che oggi guida le oltre 700 unità del 7° reggimento Bersaglieri di Altamura, insediato in città dallo scorso dicembre al posto del 31° reggimento Carri. Presente anche il vice comandante della Brigata Pinerolo, colonnello Emilio Motolese, da cui dipende l'unità.
Numerose sono state le iniziative intraprese dai bersaglieri, da quelle sportive, a quelle di aggregazione sociale per finire alle attività di spessore umanitario e di volontariato ideate e sviluppate di concerto all'amministrazione comunale.
Di seguito, si riporta il testo, letto dal presidente Dambrosio, con cui è stata conferita la cittadinanza onoraria: "Per elevare la considerazione del nostro territorio, per accrescere la notorietà della città di Altamura in ambito sovraccomunale, risulta gratificante per l'amministrazione comunale. poter segnalare alla pubblica estimazione, con il conferimento della cittadinanza onoraria, l'attività di persone o enti o istituzioni, che si siano particolarmente distinti nei vari campi del sapere, in attività pubbliche e/o private e che abbiano contribuito ad esaltare il passato o il presente della nostra città. Oggi, dopo un percorso di conoscenza reciproca, di analisi e di iniziative portate avanti in perfetta simbiosi, vogliamo testimoniare - ancora una volta -, la profonda amicizia e vicinanza che lega l'Amministrazione Comunale di Altamura al 7° Reggimento bersaglieri, con cui si è sviluppata un' intensa e proficua collaborazione sin dal primo giorno dell'arrivo dell'unità dell'esercito italiano nel sedime comunale. La cittadinanza non è una mera considerazione anagrafica, ma per noi è l'espressione di un impegno civile e di sentimenti condivisi con il territorio e la cittadinanza di Altamura. Il 7° Reggimento bersaglieri ha saputo in primis trasferire alla città quello spirito d'entusiasmo che contraddistingue l'antico e glorioso corpo. Inoltre, nel tempo. occasioni di fattiva collaborazione alla nostra amministrazione a cui non ha mai fatto mancare il suo appoggio e la sua dedizione grazie ai quali la nostra comunità ha riscoperto un profondo rapporto d'intesa con le forze armate. Questa collaborazione ha reso possibile anche la realizzazione di eventi di assoluto pregio e rilievo che la cittadinanza ha apprezzato rispondendo con una forte adesione, come ad esempio il sostegno nel campo della protezione civile, del controllo areale con la presenza dei bersaglieri per la lotta antincendio in particolare estinguendo più incendi durante l'estate scongiurando tempestivamente pericolose e devastanti conseguenze. Ma non solo. L'adesione al programma in occasione della celebrazione del LXVII anniversario della proclamazione della Repubblica, il supporto alla realizzazione di eventi culturali, di solidarietà e beneficenza ad ampio respiro sempre pronti a recepire le esigenze della comunità altamurana. La nostra Città intende dunque dimostrare attraverso un gesto simbolico, ma denso di significato morale, i sentimenti che la uniscono al 7° reggimento bersaglieri qui oggi con il conferimento della cittadinanza onoraria. Sono certo d'interpretare il sentire più profondo della nostra Comunità, conferendo la cittadinanza onoraria come giusto sigillo a questo rapporto fra Altamura e il 7° reggimento bersaglieri soggiungendo come anche molto del personale (ufficiali, sottufficiali, personale di truppa) abbia la residenza nel nostro Comune e quindi vi sia anche una motivazione anagrafica che ci lega ulteriormente. Questo riconoscimento è per la verità anche il suggello che lega più in generale la nostra amministrazione all'istituzione militare che piace ricordare quale presidio della nostra Repubblica e alle nostre libertà civili".
In allegato, le immagini.
Una cerimonia, in coda alla delibera del Consiglio comunale convocato in seduta monotematica straordinaria, che ha visto la presenza delle autorità civili e militari. Il presidente del Consiglio, Nico Dambrosio, ha dato lettura delle motivazioni del conferimento, esprimendo stima e onore nei confronti dell'unità militare che sin dall'inserimento in città ha profuso largo impegno nelle attività di competenza.
"Elevare la considerazione del nostro territorio", mettendo in pratica il motto del reggimento "con celerità e virtù" è il fil rouge che lega l'intera città al Corpo dei bersaglieri.
L'assessore Giovanni Saponaro ha consegnato la targa al colonnello Arcangelo Marucci, già responsabile della Branca "Analisi Strategica" presso lo Stato Maggiore della Difesa (Roma), che oggi guida le oltre 700 unità del 7° reggimento Bersaglieri di Altamura, insediato in città dallo scorso dicembre al posto del 31° reggimento Carri. Presente anche il vice comandante della Brigata Pinerolo, colonnello Emilio Motolese, da cui dipende l'unità.
Numerose sono state le iniziative intraprese dai bersaglieri, da quelle sportive, a quelle di aggregazione sociale per finire alle attività di spessore umanitario e di volontariato ideate e sviluppate di concerto all'amministrazione comunale.
Di seguito, si riporta il testo, letto dal presidente Dambrosio, con cui è stata conferita la cittadinanza onoraria: "Per elevare la considerazione del nostro territorio, per accrescere la notorietà della città di Altamura in ambito sovraccomunale, risulta gratificante per l'amministrazione comunale. poter segnalare alla pubblica estimazione, con il conferimento della cittadinanza onoraria, l'attività di persone o enti o istituzioni, che si siano particolarmente distinti nei vari campi del sapere, in attività pubbliche e/o private e che abbiano contribuito ad esaltare il passato o il presente della nostra città. Oggi, dopo un percorso di conoscenza reciproca, di analisi e di iniziative portate avanti in perfetta simbiosi, vogliamo testimoniare - ancora una volta -, la profonda amicizia e vicinanza che lega l'Amministrazione Comunale di Altamura al 7° Reggimento bersaglieri, con cui si è sviluppata un' intensa e proficua collaborazione sin dal primo giorno dell'arrivo dell'unità dell'esercito italiano nel sedime comunale. La cittadinanza non è una mera considerazione anagrafica, ma per noi è l'espressione di un impegno civile e di sentimenti condivisi con il territorio e la cittadinanza di Altamura. Il 7° Reggimento bersaglieri ha saputo in primis trasferire alla città quello spirito d'entusiasmo che contraddistingue l'antico e glorioso corpo. Inoltre, nel tempo. occasioni di fattiva collaborazione alla nostra amministrazione a cui non ha mai fatto mancare il suo appoggio e la sua dedizione grazie ai quali la nostra comunità ha riscoperto un profondo rapporto d'intesa con le forze armate. Questa collaborazione ha reso possibile anche la realizzazione di eventi di assoluto pregio e rilievo che la cittadinanza ha apprezzato rispondendo con una forte adesione, come ad esempio il sostegno nel campo della protezione civile, del controllo areale con la presenza dei bersaglieri per la lotta antincendio in particolare estinguendo più incendi durante l'estate scongiurando tempestivamente pericolose e devastanti conseguenze. Ma non solo. L'adesione al programma in occasione della celebrazione del LXVII anniversario della proclamazione della Repubblica, il supporto alla realizzazione di eventi culturali, di solidarietà e beneficenza ad ampio respiro sempre pronti a recepire le esigenze della comunità altamurana. La nostra Città intende dunque dimostrare attraverso un gesto simbolico, ma denso di significato morale, i sentimenti che la uniscono al 7° reggimento bersaglieri qui oggi con il conferimento della cittadinanza onoraria. Sono certo d'interpretare il sentire più profondo della nostra Comunità, conferendo la cittadinanza onoraria come giusto sigillo a questo rapporto fra Altamura e il 7° reggimento bersaglieri soggiungendo come anche molto del personale (ufficiali, sottufficiali, personale di truppa) abbia la residenza nel nostro Comune e quindi vi sia anche una motivazione anagrafica che ci lega ulteriormente. Questo riconoscimento è per la verità anche il suggello che lega più in generale la nostra amministrazione all'istituzione militare che piace ricordare quale presidio della nostra Repubblica e alle nostre libertà civili".
In allegato, le immagini.