
La città
Gioco d'azzardo, un fenomeno in crescita in città
Diverse le iniziative per contrastare la diffusione
Altamura - giovedì 19 giugno 2014
17.12
Il gioco d'azzardo affascina con il suo colore del proibito e del sogno. Si insinua nella vita di chi gli apre la porta e può diventare il compagno di sempre. Ma non è fedele, perché finisce per inghiottire pian piano l'anima, spalma i giorni della vittima sulla lama della dipendenza. Il giocatore diventa compulsivo, aumenta la frequenza delle giocate, investe somme di denaro sempre più alte, a volte superando le proprie possibilità economiche, trascura la vita reale, la famiglia, gli affetti e cede il passo al buio dell'incubo.
Ad Altamura il problema è affrontato da più parti. Se ne parla. Lo scorso maggio si è inaugurato, in via Falconi 25, il centro d'ascolto "Gioco d'azzardo" per offrire un valido supporto a chi non riesce a staccarsi dall'abitudine del gioco. Il servizio d'ascolto, gratuito, è a cura dell'associazione Fornello e dei volontari professionisti, pensato per offrire uno spazio di dialogo e confronto, considerando come elementi centrali l'ascolto, la promozione e realizzazione di momenti di aggregazione sociale, la consulenza informativa volta a potenziare le conoscenze dei servizi e delle opportunità sul territorio attraverso la collaborazione con i servizi socio-sanitari, l'orientamento, se necessario, verso altri servizi.
Il tema era stato sollevato anche dal Meetup – Altamura 5 Stelle con una mozione indirizzata all'amministrazione comunale per la creazione di un regolamento sull'utilizzo delle slot machines elettroniche e videopoker ad Altamura. Dopo aver protocollato il documento presso gli uffici comunali a giugno 2013, il Meetup aveva rimarcato la richiesta alla pubblica amministrazione di predisporre un regolamento comunale finalizzato a contrastare la diffusione del gioco d'azzardo patologico e preservare i cittadini dalle implicazioni negative del gioco.
E oggi, l'associazione Movimento Consumatori di Altamura in collaborazione con l'associazione Psicologicamente Onlus e con il patrocinio del Comune di Altamura, ha raccolto il grido d'allarme da parte di alcuni cittadini e interviene sull'argomento per smuovere "le acque" realizzando come iniziativa un convegno dal titolo "Vite in gioco ai tempi della crisi" che si terrà il 21 giugno 2014 alle ore 19:00 presso la sala dell'ABMC ad Altamura.
Ad Altamura il problema è affrontato da più parti. Se ne parla. Lo scorso maggio si è inaugurato, in via Falconi 25, il centro d'ascolto "Gioco d'azzardo" per offrire un valido supporto a chi non riesce a staccarsi dall'abitudine del gioco. Il servizio d'ascolto, gratuito, è a cura dell'associazione Fornello e dei volontari professionisti, pensato per offrire uno spazio di dialogo e confronto, considerando come elementi centrali l'ascolto, la promozione e realizzazione di momenti di aggregazione sociale, la consulenza informativa volta a potenziare le conoscenze dei servizi e delle opportunità sul territorio attraverso la collaborazione con i servizi socio-sanitari, l'orientamento, se necessario, verso altri servizi.
Il tema era stato sollevato anche dal Meetup – Altamura 5 Stelle con una mozione indirizzata all'amministrazione comunale per la creazione di un regolamento sull'utilizzo delle slot machines elettroniche e videopoker ad Altamura. Dopo aver protocollato il documento presso gli uffici comunali a giugno 2013, il Meetup aveva rimarcato la richiesta alla pubblica amministrazione di predisporre un regolamento comunale finalizzato a contrastare la diffusione del gioco d'azzardo patologico e preservare i cittadini dalle implicazioni negative del gioco.
E oggi, l'associazione Movimento Consumatori di Altamura in collaborazione con l'associazione Psicologicamente Onlus e con il patrocinio del Comune di Altamura, ha raccolto il grido d'allarme da parte di alcuni cittadini e interviene sull'argomento per smuovere "le acque" realizzando come iniziativa un convegno dal titolo "Vite in gioco ai tempi della crisi" che si terrà il 21 giugno 2014 alle ore 19:00 presso la sala dell'ABMC ad Altamura.